Gli hacker hanno rubato 450 GB di dati da AMD
Utilizzare le password “deboli” è un rischio troppo grande
Il gruppo di hacker RansomHouse ha annunciato l’hacking dei server AMD. Questo è tutt’altro che il primo caso del genere, ma, secondo i criminali informatici, questa volta sono stati “aiutati dall’interno”. Secondo loro, non è stato difficile rubare dati all’azienda a causa delle password “terribili” dei suoi dipendenti.
Parte dell’archivio trapelato in rete ha già colpito la rete: dopo averlo letto, i giornalisti di TechCrunch hanno richiamato l’attenzione su alcune delle password utilizzate per accedere alle risorse interne del colosso tecnologico. Molti di loro non brillano di originalità: ad esempio, i dipendenti AMD hanno utilizzato le combinazioni 123456, password e 12345qwert*. Molti di loro potrebbero essere semplicemente indovinati dagli hacker o rapidamente hackerati con il brute force.
“L’era delle tecnologie avanzate, del progresso e della massima sicurezza… Ma sembra che queste siano ancora solo belle parole, quando anche giganti tecnologici come AMD usano password semplici per proteggere le loro reti dalle intrusioni”, si sono “denunciati” i rappresentanti di RansomHouse in un commentare la tua pubblicazione.
In risposta alla richiesta di un giornalista, la società ha affermato di essere a conoscenza di “un aggressore che afferma di essere in possesso di dati rubati ad AMD” e che l’incidente è attualmente oggetto di indagine. Il venditore non ha ancora pubblicato informazioni ufficiali su eventuali requisiti degli hacker.
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