I droni ad intelligenza artificiale sono “spaventosi”
Sono in grado di individuare un bersaglio e seguirlo schivando eventuali ostacoli. E ti filmano in alta definizione.
La United States Border Patrol (USBP) testerà i droni automatizzati entro la fine dell’anno da Skydio, una startup con sede a Redwood City, in California. Skydio ha annunciato lo scorso 8 marzo di aver raccolto ulteriori 170 milioni di dollari in finanziamenti di rischio per una valutazione di 1 miliardo di dollari. Ciò porta il loro attuale finanziamento a $ 340 milioni.
Non è chiaro quanto velocemente stiano vendendo i droni, che si dice siano i più avanzati basati sull’intelligenza artificiale mai costruiti. Ma Dun & Bradstreet stima che i ricavi di Skydio nel 2020 siano stati di poco inferiori a $ 5 milioni. Tuttavia, Skydio ha dichiarato che quelle stime erano sbagliate. Le sole forze aeree dell’esercito americano hanno speso 10 milioni di dollari nei droni della compagnia negli ultimi due anni.
Inoltre, secondo Forbes, oltre 20 agenzie di polizia negli Stati Uniti hanno droni Skydio. La cifra si basava su documenti ottenuti tramite le richieste del Freedom of Information Act (FOIA) e gli annunci pubblici di Skydio. Alcune agenzie hanno ricevuto gratuitamente un drone Skydio come parte di un progetto per aiutare in mezzo alla pandemia.
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Gli esperti ipotizzano che lavorare con le agenzie di polizia faccia parte del tentativo dell’azienda di competere con l’attore dominante nel mercato dei droni commerciali: DJI. Il gigante cinese dei droni controlla il 70-80% del mercato negli Stati Uniti
Skydio si autodefinisce un’alternativa tutta americana a DJI. Afferma inoltre che sta spedendo il più avanzato drone alimentato dall’intelligenza artificiale mai costruito: un quadrirotore al prezzo di $ 1.000. Il drone può “agganciarsi” ai bersagli e seguirli mentre schiva gli ostacoli e cattura tutto su video ad alta definizione. Skydio afferma che i loro droni possono anche prevedere la prossima mossa di un bersaglio, anche se quel bersaglio fosse un pedone o un’auto in movimento.
I droni autonomi più avanzati prodotti negli Stati Uniti
Le prospettive di Skydio potrebbero essere state aiutate dalla decisione del governo degli Stati Uniti lo scorso dicembre di inserire nella lista nera DJI. Ora è designato come un problema di sicurezza nazionale e alle società americane è vietato esportare tecnologia all’azienda.
La decisione non ha influito molto su DJI poiché i clienti negli Stati Uniti possono ancora acquistare e utilizzare i loro droni. Detto questo, secondo quanto riferito, alcune agenzie di polizia hanno abbandonato i droni dalla compagnia.
Per colmare questa lacuna, Skydio ha iniziato a promuovere la tecnologia di volo autonomo dei suoi droni e ha distribuito droni gratuitamente. In un’intervista con Forbes, il cofondatore e amministratore delegato (CEO) di Skydio Adam Bry ha affermato che la società sta lavorando per rendere i propri droni affidabili e in grado di volare senza pilota.
Bry ha lavorato come ingegnere del software presso Google con Abraham Bachrach. Hanno fondato l’azienda nel 2014 con Matt Donahoe, che hanno incontrato mentre frequentavano il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Bry e Bachrach avevano creato Project Wing di Google, che mirava a utilizzare i droni per i servizi di consegna.
Ma Skydio può fare molto di più della semplice consegna su larga scala. Le autorità federali e le forze di polizia locali potrebbero trovare i loro droni utili per condurre operazioni di ricerca e salvataggio o situazioni di stallo. L’anno scorso, un’unità di armi e tattiche speciali (SWAT) aveva utilizzato un drone Skydio durante una situazione di stallo con sospetti armati in Massachusetts.
I droni potrebbero essere utilizzati per la sorveglianza del governo
Bry ammette che lavorare con le agenzie governative e le forze di polizia potrebbe significare che i loro droni verranno utilizzati in “situazioni potenzialmente polarizzanti e cariche”. Tuttavia, ha aggiunto che allontanarsi da tale possibilità solo perché controversa sarebbe la cosa sbagliata da fare.
Bry ha anche affermato che non metteranno armi sui droni. “L’armamento è l’unica cosa in cui si desidera meno automazione, non di più”, ha detto al New York Times .
Ma anche senza armi, alcuni esperti temono che le agenzie governative possano utilizzare i droni automatizzati per spiare i cittadini e opprimere la società.
In un recente articolo, Matt Agorist, redattore generale del Free Thought Project, ha spiegato che la previsione del comportamento e la sorveglianza autonoma dall’alto sono sufficienti per opprimere i cittadini, anche senza armi.
Anche le notizie sui droni autonomi di Skydio sono particolarmente preoccupanti dato il confine “virtuale” dell’amministrazione Biden. Questo muro “intelligente” è l’alternativa del governo al muro di confine dell’ex presidente Donald Trump, che ha ricevuto un massiccio contraccolpo da parte degli attivisti di sinistra.
Ora, gli esperti avvertono che questo nuovo confine virtuale rappresenterà una minaccia sia per gli immigrati che per i cittadini. A differenza di un vero muro, un confine virtuale non esiste solo lungo gli effettivi paesi che dividono il confine. Si estende nell’entroterra in proprietà private, aeroporti, strade nazionali e simili.
E sebbene un muro intelligente non sarà fisicamente offensivo come un muro reale, droni autonomi, telecamere a infrarossi, sensori e riconoscimento facciale sono molto più inquietanti, ha avvertito Agorist.
Sfortunatamente, questa potrebbe presto diventare la realtà negli Stati Uniti poiché il governo considera l’implementazione di soluzioni automatizzate per affrontare i problemi causati dalla prossima pandemia già dichiarata.
Ad esempio, i droni automatizzati possono essere caricati con dati provenienti da database sull’immigrazione e sulla salute. Questi droni possono quindi essere utilizzati per controllare immediatamente i dati di viaggio e sanitari delle persone negli aeroporti. Le persone non potranno viaggiare se sospettate di essere infettate dal coronavirus anche prima di salire sull’aereo.
Già me li immagino i droni volare nel cielo quando nella prossima quarantena ci sarà proibito uscire di casa. Ma niente di serio eh, sto solo facendo qualche esempio…
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