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I legislatori statunitensi temono attacchi nucleari istigati dall’intelligenza artificiale

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Una proposta di legge bipartisan al Congresso chiede di vietare l’uso dell’intelligenza artificiale per il lancio di testate nucleari

I legislatori della Camera dei rappresentanti e del Senato degli Stati Uniti hanno lanciato l’allarme riguardo all’eventuale utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’arsenale nucleare degli Stati Uniti, sostenendo che la tecnologia non deve essere posta in una posizione in cui potrebbe scatenare autonomamente testate nucleari.

Un gruppo di tre democratici e un repubblicano ha presentato un disegno di legge che chiede di vietare l’uso dell’IA in modo che possa portare al lancio di armi nucleari. Se approvata, la legislazione codificherebbe una politica attuale del Pentagono che richiede che un essere umano sia “nel loop” per qualsiasi decisione di lancio.

“Vogliamo assicurarci che ci sia un essere umano nel processo di lanciare una arma nucleare se, in qualsiasi momento, abbiamo bisogno di lanciare una arma nucleare”, ha detto il rappresentante degli Stati Uniti Ken Buck, repubblicano del Colorado, venerdì in un’intervista a Fox News. “Quindi vedete film di fantascienza, e il mondo è fuori controllo perché l’IA ha preso il controllo – avremo esseri umani in questo processo”.

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Buck ha fatto riferimento alla rappresentazione cinematografica di uno scenario da incubo in cui i sistemi di intelligenza artificiale prendono il controllo delle armi nucleari, come rappresentato in film come ‘WarGames’ e ‘Progetto Manhattan’. Ha avvertito che l’uso dell’IA senza una catena di comando umana sarebbe “imprudente” e “pericoloso”.

Il rappresentante Ted Lieu ha concordato, dicendo: “L’IA è incredibile. Aiuterà la società in molti modi diversi. Può anche ucciderci”. Lieu, democratico della California, è uno dei principali sostenitori della legislazione sull’IA, insieme ad altri due democratici – il rappresentante Don Beyer della Virginia e il senatore Edward Markey del Massachusetts.

Anche se l’idea di una guerra nucleare causata dall’IA potrebbe essere stata scartata in passato come fantascienza, molti scienziati ritengono che non sia più un rischio remoto. Un sondaggio pubblicato questo mese dall’Istituto per l’Intelligenza Artificiale Centrata sull’Uomo di Stanford ha riscontrato che il 36% dei ricercatori di IA concorda sul fatto che la tecnologia potrebbe causare una “catastrofe di livello nucleare”.

La Central Command degli Stati Uniti (CENTCOM) ha annunciato la scorsa settimana l’assunzione di un ex dirigente di Google come primo consigliere di AI. Il Pentagono ha chiesto al Congresso 1,8 miliardi di dollari di finanziamenti per la ricerca sull’IA nel prossimo anno fiscale.

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