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I neuroni artificiali possono curare il morbo di Parkinson

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I ricercatori hanno sviluppato un trattamento rivoluzionario per il morbo di Parkinson, molto comune nelle persone anziane e hanno annunciato la prima fase di sperimentazione clinica. La tecnologia prevede la sostituzione dei neuroni distrutti del cervello con nuove cellule.

Gli scienziati dell’Università di Cambridge hanno proposto di utilizzare le cellule staminali, che generano cellule con funzioni specializzate. Queste ultime possono essere coltivate in laboratorio e trasformate in cellule dopaminergiche. Secondo i ricercatori, i lavori precedenti in questo settore hanno dimostrato la sicurezza della procedura di introduzione delle cellule dopaminergiche nel cervello.

Trattamento della malattia di Parkinson
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La tecnologia di coltivazione delle cellule staminali in laboratorio è stata messa a punto, per cui questo trattamento dovrebbe essere relativamente conveniente, ed elimina anche il problema della carenza di materiale per i trapianti. In precedenza, è stato utilizzato materiale fetale abortito come fonte di cellule dopaminergiche. Tuttavia, questo approccio è stato abbandonato per ragioni etiche.

Secondo gli scienziati, le cellule per il trapianto sono già state coltivate e sono pronte per essere inviate in Svezia, dove si svolgeranno i test clinici. L’avvio è previsto nei prossimi mesi e durerà diversi anni. Questo per garantire l’efficacia del trattamento. Tuttavia, i ricercatori si aspettano che l’uso di questo metodo diventi generalmente disponibile entro i prossimi cinque anni.

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