I nuovi processori AMD Ryzen non supportano Windows 10
Al Computex 2024, AMD ha svelato importanti novità per il suo ecosistema di processori, tra cui l’architettura Zen 5 e i nuovi modelli delle serie Ryzen 9000 e Ryzen AI 300.
Una differenza chiave riguarda la compatibilità con i sistemi operativi. Mentre i processori desktop Ryzen 9000 supportano sia Windows 10 a 64 bit che altre distribuzioni Linux come Red Hat Enterprise e Ubuntu, la nuova linea Ryzen AI 300 (nota anche come Strix Point) non risulta compatibile con Windows 10.
Stando ai dati ufficiali pubblicati da AMD, i modelli Ryzen AI HX 370 e HX 365 supportano solo Windows 11 a 64 bit, Red Hat Enterprise Linux x86-64 e Ubuntu x86-64. Ciò significa che i driver Windows 10 di AMD non funzioneranno su questi nuovi chip Ryzen serie AI 300.
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Al contrario, i processori Ryzen 9000 manterranno il supporto a Windows 10, rendendoli più flessibili in termini di compatibilità con i sistemi operativi.
Questa scelta di AMD riflette probabilmente una strategia mirata a spingere l’adozione di Windows 11, il cui utilizzo è in crescita rispetto alle precedenti versioni di Windows. Secondo i dati di Statcounter, Windows 10 rimane comunque il sistema operativo più diffuso, con una quota di mercato del 70% tra gli utenti Windows, mentre Windows 11 si attesta intorno al 28%.
Sarà interessante vedere come questi cambiamenti nella compatibilità influenzeranno la scelta degli utenti e il posizionamento dei nuovi processori Ryzen sul mercato.
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