Il CFO di Twitter afferma che il ban di Trump sarà permanente
L’amministratore finanziario di Twitter Ned Segal è deciso a non riprisitinare l’account dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump “anche se dovesse essere rieletto presidente…”
Twitter non ha nessuna intenzione di sbloccare l’account dell’ex presidente americano Donald Trump. Lo ha ribadito mercoledì sera in diretta il CFO del social network Ned Segal in un’intervista, sostenendo che l’account non verrebbe riattivato nemmeno in caso di una nuova rielezione.
Come molti sapranno, gli account non solo di Twitter ma anche di YouTube, Facebook, Instagram (e di altre piattaforme sociali) dell’ex presidente Trump, erano stati bannati o sospesi in seguito all’attacco al Campidoglio del 6 gennaio scorso. Trump, secondo le supposizioni delle Bigh Tech, sarebbe accusato di “istigazione alla violenza”.
Ad oggi, Trump è stato riabilitato su Facebook ed Instagram ma resta ancora bloccato anche su YouTube. Parler, il social network che invece non ha mai preso posizioni contro l’ex presidente, è stato miseramente costretto a chiudere da Amazon, il servizio hosting su cui il social network si appoggiava (vedi tutti gli articoli).
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Ed ecco quindi il video delle dichiarazioni dell’amministratore finanziario di Twitter Ned Segal, rilasciate lo scorso mercoledì nel programma Squawk Box del canale americano CNBC:
Segal afferma:
Quando vieni rimosso dalla piattaforma, vieni rimosso dalla piattaforma che tu sia un commentatore, un CFO o un ex o un funzionario pubblico.
A questo punto io mi pongo tre quesiti:
- Come mai si parla di rielezione di Trump?
- Non è rischioso rilasciare queste dichiarazioni di guerra?
- Perché mass media e social network hanno così paura di Trump?
La questione è molto semplice: la frode elettorale delle elezioni USA 2020 è stata ampiamente dimostrata ed è anche stata minuzionamente spiegata pochi giorni fa dalla famosissima rivista TIME.
Chi pensa che Trump abbia accettato il furto delle elezioni e se ne stia buono buono a leccarsi le ferite forse guarda troppa troppa tv e si fida fin troppo dei telegiornali. Trump tutt’ora insieme al suo infinito entourage fatto di avvocati e militari ha il pieno controllo delle operazioni e di qui ai primi di marzo si potrebbero aprire scenali molto ma molto interessanti.
Hai idea del putiferio che potrebbe succedere se davvero la frode fosse portata alla luce e Trump venisse confermato ancora una volta presidente degli Stati Uniti? Pensi che il fututo di Twitter sia al sicuro? 🤔
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