Incredibile: CloudStream funziona ancora benissimo!

Sembrava un progetto destinato al tramonto e invece gli sviluppatori hanno continuato ad aggiornare il loro piccolo goioellino e la Community, un tempo ricca di repository, è tornata quella di un tempo. Insomma, il terreno è fertile, i tempi sono maturi, non ci resta quindi che dare il bentornato a una delle applicazioni di streaming più amate di sempre: signore e signori, ecco a voi CloudStream!

CloudStream è un’applicazione Android open-source che si propone di offrire agli utenti un’esperienza di streaming e download di contenuti multimediali semplice, flessibile e completamente gratuita. Sviluppata dalla community di reCloudStream e disponibile su GitHub, questa applicazione si distingue per il suo approccio basato su estensioni, che permette agli utenti di personalizzare e ampliare le funzionalità secondo le proprie esigenze. In questo articolo esploreremo le caratteristiche principali di CloudStream, il suo funzionamento e i motivi per cui potrebbe diventare una scelta interessante per chi cerca un’alternativa ai servizi di streaming tradizionali.

CloudStream è un lettore multimediale progettato per dare priorità alla libertà e alla flessibilità, sia per gli utenti che per gli sviluppatori. Non si tratta di una piattaforma che ospita contenuti direttamente, ma di un aggregatore che consente di accedere a video, film, serie TV e altri media attraverso estensioni create dalla community. Queste estensioni funzionano come “ponti” verso fonti esterne, come siti di streaming o collezioni di canali IPTV pubblici, permettendo agli utenti di esplorare un vasto catalogo di contenuti senza abbonamenti costosi.

Uno degli aspetti più interessanti di CloudStream è la sua natura open-source. Il codice sorgente è disponibile su GitHub, dove chiunque può contribuire al suo sviluppo, creare nuove estensioni o migliorare quelle esistenti. Questo approccio collaborativo garantisce che l’app rimanga in continua evoluzione e adattabile alle esigenze degli utenti.

CloudStream offre una serie di funzionalità che la rendono unica nel panorama delle app multimediali per Android:

1. Sistema basato su estensioni: L’app non fornisce contenuti propri, ma si affida a estensioni sviluppate da terze parti. Ad esempio, è possibile integrare estensioni per accedere a collezioni come iptv-org (una raccolta di canali IPTV pubblici da tutto il mondo) o altri servizi di streaming. Questo dà agli utenti la possibilità di scegliere le fonti che preferiscono.
2. Streaming e download: Oltre a guardare i contenuti in tempo reale, CloudStream permette di scaricarli sul proprio dispositivo per una visione offline, una caratteristica utile per chi vuole risparmiare dati o guardare video in assenza di connessione.
3. Supporto per il tracking: L’app include funzionalità di tracciamento che consentono di tenere traccia dei progressi nella visione di serie TV o altri contenuti, rendendola particolarmente adatta agli appassionati di binge-watching.
4. Interfaccia personalizzabile: Gli utenti possono adattare l’esperienza d’uso alle loro preferenze, organizzando i contenuti e le fonti come desiderano.
5. Assenza di pubblicità e tracciamento: CloudStream è progettata per essere priva di annunci e di sistemi di tracciamento o analisi, rispettando la privacy degli utenti.
6. Compatibilità con diversi dispositivi: L’app funziona sia su smartphone che su TV Android, con supporto per Chromecast, rendendola versatile per diverse situazioni.

Per utilizzare CloudStream, è necessario scaricare il file apk per Android dal repository GitHub ufficiale, poiché non è disponibile sul Google Play Store (probabilmente a causa della sua natura open-source e dell’uso di estensioni di terze parti). Una volta installata, l’app di per sé non offre contenuti: è necessario aggiungere estensioni per sbloccare le sue potenzialità.

Le estensioni sono essenzialmente plugin che collegano l’app a specifiche fonti di contenuti. Ad esempio, un’estensione potrebbe consentire l’accesso a una libreria di video gratuita, mentre un’altra potrebbe integrare una collezione di canali IPTV. Gli utenti possono trovare estensioni attraverso la documentazione ufficiale o la community di CloudStream, ma è importante notare che la qualità e la legalità dei contenuti dipendono dalle fonti stesse, non dall’app.

CloudStream sottolinea chiaramente la sua posizione riguardo ai diritti d’autore. Gli sviluppatori invitano gli utenti a non creare o utilizzare estensioni che ospitano contenuti protetti da copyright in modo illegale. L’app si limita a fornire un lettore multimediale e un’infrastruttura per le estensioni; non controlla né modera i contenuti accessibili tramite queste ultime. In caso di violazioni del copyright, gli sviluppatori consigliano ai detentori dei diritti di contattarli direttamente per segnalare eventuali problemi.

Questo approccio riflette l’impegno di CloudStream nel rispettare le normative come il DMCA (Digital Millennium Copyright Act) e l’EUCD (European Union Copyright Directive), lasciando agli utenti la responsabilità di utilizzare l’app in modo legale e consapevole.

CloudStream si rivolge a un pubblico che apprezza la personalizzazione e la libertà di scelta. Rispetto alle tradizionali piattaforme di streaming come Netflix o Amazon Prime, non richiede abbonamenti né impone un catalogo predefinito. Inoltre, la sua natura open-source la rende trasparente e modificabile, un vantaggio per chi ama sperimentare con la tecnologia.

Tuttavia, l’app non è priva di limiti. La dipendenza dalle estensioni significa che l’esperienza d’uso può variare in base alla qualità e alla disponibilità delle fonti. Inoltre, l’installazione manuale e la configurazione potrebbero risultare complesse per gli utenti meno esperti.

Per provare CloudStream, basta seguire questi passaggi:

Il file APK per Android è disponibile nella pagina ufficiale di Github che trovi a questo indirizzo: https://github.com/recloudstream/cloudstream/releases.

Per scaricare il file di installazione, clicca sulla versione che trovi un po’ più in basso nella sezione Assets:

Una volta avviato CloudStream, dovrai seguire alcune semplici operazioni per impostare la lingua dei provider e la tipologia di contenuti da guardare. Terminata questa fase, non ti resterà che installare i vari repository e goderti tutto lo streaming possibile e immaginabile.

L’installazione dei repository è qualcosa di estremamente semplice se ti trovi ad utilizzare Cloudstream su smartphone o tablet, ma diventa un inferno sui dispositivi TV Box come Android TV, Google TV e Amazon Fire TV Stick. Per fortuna, grazie a CS Installer 3, questo limite può essere facilmente raggirato.

I migliori repository per CloudStream li trovi sia in rete che su CS Installer 3, una semplice webapp che io stesso ho creato per aiutare gli amici che utilizzano CloudStream. Per aggiungere i repository, dovrai semplicemente cliccare sui vari link che ti verranno suggeriti su CS Installer 3, nella categoria “Download Repositories“, e poi cliccare poi su “Apri repository“.

Per farti capire meglio la procedura di installazione dei vari repository, guarda il video seguente:

Attualmente ci sono alcuni interessanti repository con contenuti in italiano, che puoi installare con un click semplicemente dal tasto “New Repo” di CS Installer 3.

Il problema dell’aggiunta dei repository, si verifica quindi sui dispositivi a grande scherno come i TV Box con sistema operativo Android TV, Google TV e Fire OS, dove i browser sono difficili da utilizzare e l’app CS Installer 3 si installa senza problemi, ma a causa di una non totale compatibilità, potrebbe non risultare nell’elenco delle app installate. Per saperne di più su CS Installer 3, ti rimando alla guida ufficiale che trovi in questa pagina.

Purtroppo non ho ancora trovato un modo più semplice per installare i vari repository su questi dispositivi, ma se hai delle soluzioni funzionanti, sarei ben lieto se tu lo scrivessi nella sezione commenti qui in basso.

CloudStream è una soluzione intrigante per chi cerca un’app multimediale versatile e gratuita su Android. Con il suo sistema basato su estensioni, offre un livello di flessibilità che poche altre applicazioni possono eguagliare. Tuttavia, richiede un minimo di impegno per la configurazione e una certa attenzione nella scelta delle fonti. Per fortuna, grazie all’aiuto di CS Installer 3, tutte queste operazioni saranno rese più semplici ed immediate.

Se sei un appassionato di tecnologia o semplicemente curioso di esplorare alternative ai servizi mainstream, CloudStream potrebbe essere l’app che fa per te. Provala e scopri un nuovo modo di vivere lo streaming!

• Come installare CloudStream su Fire TV Stick tramite Downloader

• Google News: bit.ly/gurugooglenews
• Telegram: t.me/guruhitech
• X (Twitter): x.com/guruhitech1
• Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
• GETTR: gettr.com/user/guruhitech
• Rumble: rumble.com/user/guruhitech
• VKontakte: vk.com/guruhitech
• MeWe: mewe.com/i/guruhitech
• Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
• WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech

Ti è piaciuta questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo guruhitech@yahoo.com.