Irlanda: a 17 anni crea un software in grado di individuare i deepfake
INTELLIGENZA ARTIFICIALE: lo strumento sviluppato dallo studente di una scuola superiore irlandesi sarebbe più preciso e più veloce degli attuali programmi di rilevamento dei deepfake
Greg Tarr, uno studente di scuola superiore di 17 anni di Cork, in Irlanda, è il vincitore nel 2020 del BT Young Scientist & Technology, un concorso per giovani prodigi in tutto il paese. Ha vinto il premio per la progettazione di un programma di intelligenza artificiale in grado di rilevare i “deepfake“, riporta The Irish Times.
It is an absolute honor to win the BT Young Scientist & Technologist of the Year award for my project titled 'Towards Deepfake Detection'!
— Greg Tarr (@Greg_Tarr) January 8, 2021
Thank you to everyone involved! I'd like to give a special thanks to BT for holding this fantastic exhibition online despite COVID-19. pic.twitter.com/HAyf0MWkE1
È un onore assoluto vincere il premio BT Young Scientist & Technologist of the Year per il mio progetto intitolato “Towards Deepfake Detection”!
Grazie a tutti i partecipanti! Vorrei dare un ringraziamento speciale a BT per aver tenuto questa fantastica mostra online nonostante COVID-19.
Pornografia e disinformazione
Come promemoria, i deepfake sono video manomessi da un’intelligenza artificiale che consente di posizionare il volto di una persona sul corpo di un’altra, ad esempio per attribuirgli parole che non ha mai pronunciato.
Apparso qualche anno fa nel mondo della pornografia, i deepfake sono diventati sempre più convincenti e facili da eseguire. Mentre alcuni li usano per scopi umoristici, altri li usano per campagne di disinformazione.
94,3% di rilevamento
Consapevole del terribile impatto sociale di questo tipo di video, il giovane irlandese ha cercato di migliorare gli strumenti per identificare i deepfake. Si dice che il software sviluppato utilizzando tecniche di machine learning sia più veloce e molto più economico di quelli sviluppati da aziende specializzate.
L’intelligenza artificiale di Greg Tarr è stata testata su un deepfake sviluppato dal canale britannico Channel 4 per aumentare la consapevolezza delle false informazioni. In esso, la regina Elisabetta II sembrava tenere un discorso prima di ballare sul tavolo.
L’algoritmo dell’irlandese è stato in grado di individuare l’inganno, al 94,3%.
Ed ecco il video in questione:
Grazie a questo software da ora in poi sarà più facile individuare i video falsificati e questa è davvero una splendida notizia. Uno dei miei primi articoli parlava appunto della pericolosità che avrebbe otuto avere questi video se manipolati da persone di potere…
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