Kaspersky ha consigliato ai russi di non utilizzare la biometria
Il presidente di InfoWatch Natalya Kasperskaya ha consigliato ai residenti della Russia di non inviare dati biometrici, poiché non si sa ancora come saranno protetti.
Hai già inserito i dati biometrici sul tuo smartphone? Questo articolo potrebbe farti desistere dal farlo.
“La mia raccomandazione personale: non inviare dati biometrici in alcun modo. Verranno rubati, venduti, fusi quasi con una garanzia. Spieghiamoci prima: come è prevista la protezione di questi dati, anche da parte dei nostri dipendenti. Allo stesso tempo, personalmente non capisco perché l’uso della biometria sia necessario?” ha dichiarato Kaspersky.
L’esperto vede il pericolo principale nell’implementazione della biometria nel fatto che in Russia non sanno ancora come proteggere e verificare tali dati. Secondo lui, i russi possono ottenere impronte digitali e calchi facciali, così come vengono rimossi senza permesso in luoghi pubblici. Quindi queste informazioni possono essere trapelate, rubate e utilizzate, ad esempio, nelle principali transazioni immobiliari, gestione di conti bancari, ecc. ecc.
Ad agosto, il governo russo ha pensato di introdurre standard per la raccolta di calchi di volti e voci di russi nei sistemi biometrici commerciali. Finora, i requisiti sono soddisfatti solo da coloro che inseriscono informazioni in un sistema biometrico unificato. Le società di raccolta dati dovranno concordare con il ministero del software, il modello e il tipo di attrezzatura per la raccolta e l’archiviazione dei dati. Deve essere certificato da FSTEC e il dipendente del profilo deve confermare la sua autorità con una firma elettronica qualificata avanzata. Le autorità hanno deciso di regolamentare il processo stesso di raccolta dei dati, partendo dal formato e finendo con la messa in scena del frame.
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Alle società con una quota estera superiore al 49% e un capitale inferiore a 500 milioni di rubli sarà vietato raccogliere e utilizzare i dati biometrici dei cittadini russi. Se il requisito entrerà in vigore, i servizi di car sharing, Avito e AirBnb, Tinkoff Bank e l’ecosistema Yandex non saranno in grado di funzionare con i dati biometrici.
Il ministero ha già pubblicato un disegno di legge che propone opzioni per la raccolta e l’elaborazione dei dati biometrici, anche per l’identificazione e l’autenticazione dei tassisti e degli utenti del car sharing. Questo requisito non sarà obbligatorio e riguarderà solo le persone che hanno accettato di raccogliere dati biometrici. Il 1 giugno è entrata in vigore in Russia una legge che consente agli operatori mobili di concludere un accordo sulla fornitura di servizi di comunicazione a distanza utilizzando l’EBS.
A settembre, il Ministero degli affari interni ha parlato della creazione di una banca centralizzata di dati biometrici per russi e stranieri nel paese. Il sistema sarà lanciato nel 2023. Memorizzerà tutti i database precedentemente raccolti con i dati biometrici dei cittadini dell’RTK e delle banche, inclusi calchi facciali e materiali vocali, nonché impronte digitali e informazioni fonoscopiche dei cittadini, dati provenienti da laboratori di analisi del DNA e sistemi di verifica per riferimento operativo, investigativo e forense registra organi di affari interni e servizi speciali.
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