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La Cina licenzia il funzionario che ha tentato di vietare il gacha

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Il governo cinese ha licenziato il funzionario responsabile della National Press and Publication Administration (NPPA), che regola anche il settore dei videogiochi in Cina. Feng Shixin è stato rimosso dal suo incarico pochi giorni dopo aver annunciato nuove regole che avrebbero vietato alle aziende di introdurre meccanismi di monetizzazione aggressivi nei giochi, il gacha.

Le nuove regole, che avrebbero incluso il divieto del gacha, un sistema di monetizzazione in cui gli utenti spendono denaro per tentare di ottenere oggetti o personaggi casuali, hanno suscitato forti critiche da parte dell’industria dei videogiochi e degli analisti. Le aziende cinesi di videogiochi hanno perso miliardi di dollari di capitalizzazione a seguito dell’annuncio delle nuove regole.

Il governo cinese ha annunciato che le nuove regole sarebbero state riviste in base all’opinione pubblica. Tuttavia, la decisione di licenziare Feng Shixin suggerisce che il governo è consapevole delle critiche che sono state mosse alle nuove regole.

Perché questo licenziamento

Le ragioni del licenziamento di Feng Shixin non sono state ufficialmente comunicate. Tuttavia, è probabile che la sua decisione di vietare il gacha sia stata una delle cause scatenanti.

Il gacha è un sistema di monetizzazione molto popolare nei giochi mobili cinesi. Il suo divieto avrebbe avuto un impatto significativo sull’industria dei videogiochi in Cina, che è una delle più grandi al mondo.

È probabile che il governo cinese abbia ritenuto che il divieto del gacha fosse troppo drastico e che avrebbe avuto un impatto negativo sull’economia del paese.

Le conseguenze del licenziamento

Il licenziamento di Feng Shixin è un segnale importante del governo cinese. Suggerisce che il governo è disposto a rivedere le sue politiche in base all’opinione pubblica.

È ancora troppo presto per dire cosa significherà il licenziamento di Feng Shixin per le nuove regole sulla regolamentazione dei videogiochi in Cina. Tuttavia, è probabile che le regole vengano riviste in modo da essere meno restrittive.

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