La cucina ha ispirato un metodo innovativo per riscaldare gli arti
Per prevenire il congelamento, è fondamentale riscaldare rapidamente le mani e altre parti del corpo. Tuttavia, gli scienziati non hanno ancora sviluppato un metodo standardizzato e veramente efficace per farlo. Matthew Duma e Scott McLean, ricercatori dell’Università canadese di Alberta, hanno deciso di affrontare questa sfida proponendo un approccio innovativo: riscaldare gli arti attraverso un metodo culinario noto come sous vide.
Il sous vide è una tecnica di cottura che prevede di sigillare gli alimenti in un sacchetto di plastica e immergerli in acqua riscaldata a una temperatura controllata, solitamente intorno ai 100°C. I due ricercatori hanno adattato questo principio per creare un dispositivo progettato non per cucinare, ma per riscaldare il corpo umano: un circolatore di acqua calda di precisione.
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Il funzionamento del dispositivo è semplice: una persona immerge un arto, come una mano, in un canale speciale, dove l’acqua circolante viene mantenuta a una temperatura compresa tra +37 e +42 °C per un periodo che varia da 30 minuti a 3 ore. L’acqua avvolge completamente l’arto, garantendo un riscaldamento uniforme. Per mantenere l’acqua pulita, l’arto deve essere protetto da un guanto o una copertura.
Il sistema utilizza un circolatore sommergibile per garantire la circolazione dell’acqua, a cui sono aggiunti clorexidina gluconato e alcool isopropilico per disinfettare il liquido. L’intero dispositivo è montato su un carrello mobile e richiede solo una presa elettrica per funzionare, ma può anche operare con una batteria da 1800 W. La temperatura dell’acqua è facilmente controllabile tramite un pannello digitale.
I test condotti hanno dimostrato che questo nuovo metodo è più efficace rispetto alla tradizionale immersione dell’arto in acqua calda statica o sotto acqua corrente. Questo dispositivo è particolarmente utile nei mesi invernali per assistere le persone senza fissa dimora. Uno degli autori del progetto sta attualmente distribuendo il dispositivo attraverso il suo gruppo no-profit, Miteh Health Solutions, a un costo di 3.566 dollari, cifra che dovrebbe coprire solamente i costi di produzione.
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