La Russia multa Twitch per “fake news”
La piattaforma di streaming ha promosso “informazioni inesatte” sulla campagna militare di Mosca in Ucraina, ha stabilito un tribunale.
Un tribunale russo ha multato Twitch per un totale di otto milioni di rubli (circa 130.000 euro) dopo che il gigante del live streaming, con sede negli Stati Uniti, non ha cancellato i materiali che contenevano, a suo dire, falsità relative al conflitto in Ucraina, secondo quanto riportato martedì dai media locali.
Secondo quanto riportato da RIA Novosti, la Corte Magistrale Tagansky di Mosca ha colpito la piattaforma online, sussidiaria dell’azienda tecnologica Amazon, con due multe, ciascuna equivalente a quattro milioni di rubli, in due casi separati.
La prima era per aver diffuso “informazioni fuorvianti sulla guerra nucleare, la mobilitazione e l’operazione militare speciale in Ucraina”. Secondo il tribunale, tutte le affermazioni sono state fatte durante uno streaming che ha visto protagonista un importante giornalista ucraino, Dmitry Gordon.
Nel frattempo, la seconda multa è stata inflitta a Twitch a causa della mancata cancellazione di un filmato con un esperto militare ucraino e di un’intervista ad Alexey Arestovich, uno dei principali aiutanti del presidente ucraino Vladimir Zelensky, che secondo il tribunale stava diffondendo falsità sull’esercito russo.
Leggi anche:
Non è la prima volta che la magistratura russa impone multe a Twitch per non aver cancellato le informazioni sull’offensiva di Mosca in Ucraina. Tre precedenti sanzioni ammontavano rispettivamente a quattro, tre e due milioni di rubli.
Negli ultimi mesi, le autorità russe hanno imposto diverse restrizioni e multe a una serie di piattaforme occidentali per non aver rispettato la legislazione locale. Queste misure hanno incluso divieti per Facebook e Instagram, che consentivano discorsi di odio online contro i cittadini russi, e una multa al gigante americano della ricerca Google per la mancata cancellazione di informazioni vietate sul conflitto in Ucraina.
All’inizio di marzo, la Russia ha adottato una legge che consente di imporre multe consistenti a persone ed entità per aver screditato l’esercito russo o per aver chiesto sanzioni contro il Paese. Se un’offesa porta a “gravi conseguenze”, il colpevole può rischiare una pena detentiva fino a 15 anni.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Instagram: instagram.com/guruhitech_official
- Telegram: t.me/guruhitech
- Facebook: facebook.com/guruhitechweb
- Twitter: twitter.com/guruhitech1
- Threads: threads.net/@guruhitech_official
- Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Utilizzi la piattaforma streaming Twitch? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].