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L’apocalittico mondo nel 2035 [VIDEO]

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Come sarà il mondo nel 2035? Cosa ci riserva il futuro? Quali sono i piani dei governi mondiali? I robot prenderanno il posto degli esseri umani?

Se ti stai ponendo queste domande, probabilmente il futuro dell’umanità ti rende un po’ inquieto. Se credi che i governi stiano portando i popoli alla sottomissione, molto probabilmente già da ora hai capito che c’è qualcosa che non va. 

Un video che ho appena visto su Rumble, racconta uno scenario molto probabile, ambientato nel 2035. In questo nuovo mondo, la maggior parte delle persone lavorerà da casa e i cittadini saranno costantemente monitorati dalle autorità che decideranno se e quando potranno uscire. 

Lo scenario raccontato è degno dei più cruenti film distopici ma, non è poi così lontano dalla realtà attuale. 

Quello che vedrai nel video seguente non è altro che la visione del mondo descritta nei libri Great Reset (di Klaus Schwab) e Four Scenarios of Future Development (di Rocekefeller Lockstep). Questo è il mondo che vorrebbero per noi.

Il mondo nel 2035

La prima parte del video è quella che più mi ha colpito ma consiglio la visione del video per intero. 

La storia:

Siamo nel marzo del 2035 e la natura ha ormai perso i ricicli. Questo non è importante, dato che la stragrande maggioranza della popolazione mondiale lavora da casa per ridurre il rischio di infezione e ridurre l’impronta di carbonio. Lavorare da casa è più economico per le aziende.

La voce narrante è un tecnico di droni per le consegne e, ogni volta che uno di questi droni ha un problema lui è felice, perché potrà finalmente uscire di casa per portarlo in magazzino per ripararlo. Per lui questo, è uno dei pochi momenti di libertà concessi dal governo. Ma questa “evasione” tuttavia è solo temporanea, l’automazione è ormai completa e molto presto le aziende potranno fare a meno degli esseri umani. 

Le persone del nuovo mondo non avranno più alcuna libertà, alcuna privacy. Tutto è monitorato e si devono rispettare le restrizioni. Tutti i dati verranno salvati sulla ID Card e le persone avranno un microchip medico tramite il quale medici e autorità potranno monitorare i valori del sangue e della temperatura. Qualora le condizioni di salute dovessero risultare un rischio per gli altri, ci sarà l’obbligo di quarantena per il soggetto “malato” e per tutti i componenti della famiglia. 

Le persone non possiederanno più nulla, nemmeno i vestiti; tutto verrà rigorosamente condiviso perché sarà più economico. Il governo nazionale e la proprietà privata non esisteranno più; tutto sarà in mano ad un governo unico mondiale.

La cultura sarà quasi del tutto sparita, così come le speranze di chi non avrà più fiducia nel sistema. Le persone diventeranno come dei pupazzi vuoti e non potranno ribellarsi. Chi interromperà la quarantena o non rispetterà le regole verrà carcerato e perderà il lavoro, il denaro e tutti gli altri benefici che spetteranno solo ai vaccinati. 

In quarantena il sistema si prenderà cura dei malati: il frigorifero intelligente riporterà il suo contenuto, il quartier generale selezionerà il farmaco più indicato in base ai dati sanitari del paziente e i droni ci forniranno tutto ciò di cui avremo bisogno. Il pagamento verrà prelevato dal credito digitale, una sorta di reddito di cittadinanza evoluto che molto probabilmente sarà il cotanto osannato reddito universale. Non ci sarà più bisogno di andare da un medico, non sarà ritenuto igienico.

Chi non ha un lavoro non dovrà preoccuparsi grazie al reddito universale a patto che sarà un cittadino obbediente e sottomesso. 

La libertà di pensiero non esisterà più. Il sistema non avrà posto per i dissidenti o per quelli che in futuro verranno chiamati “divergenti” o “non conformi“. In qualsiasi parte del mondo ti troverai, se il sistema ti escluderà dal suo circuito avrai smesso di vivere. 

Questa è la prima parte del video e rappresenta lo scenario più catastrofico al quale l’umanità sta andando incontro. Tutto questo può essere fermato solo grazie alla forza di volontà, all’unione tra i popoli e al rispetto reciproco. 

Questa è la prima parte del video e rappresenta lo scenario più catastrofico al quale l’umanità sta andando incontro. Tutto questo può essere fermato solo grazie alla forza di volontà, all’unione tra i popoli e al rispetto reciproco.

Se vuoi vedere quali sono gli altri scenari possibili, guarda il video:

Dove stai andando?

Il mondo si trova davanti a un bivio e saranno le nostre scelte a scrivere il nostro futuro.

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