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Libero e Virgilio ancora fuori servizio. Una vergogna!

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La nota stampa di Italiaonline sottolinea la difficoltà di gestire servizi tecnologici complessi come quelli di posta elettronica, che richiedono costanti investimenti in termini di infrastruttura e sicurezza per garantire un servizio affidabile e di qualità.

I servizi di posta elettronica di Libero e Virgilio sono fuori servizio dalla notte tra il 13 e 14 giugno e il blackout persiste ancora. Nella nuova nota pubblicata dallo staff di libero, sono riportati i motivi del perpetuarsi del problema:

In questa nuova comunicazione, ci scusiamo anzitutto ancora una volta con i nostri utenti per il disagio recato dall’interruzione dei nostri servizi mail.
Nelle ultime ore si è verificata ancora instabilità all’infrastruttura e-mail, che ci costringe prudenzialmente a non poter ancora riaprire il normale flusso.
I tecnici stanno continuando a lavorare per la risoluzione definitiva del problema, che riguarda la maggior parte dei nostri account, ad eccezione delle mail PEC.
Forniremo aggiornamenti nella giornata odierna, continuando a lavorare come ovvio per la risoluzione nel minor tempo possibile.
Per ulteriori informazioni, resta attivo per i nostri utenti il numero di assistenza 02-83 90 55 21.
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Italiaonline ha dunque dichiarato che la situazione riguardante i servizi email di Libero e Virgilio non coinvolge tutti gli account, ma soltanto “la maggior parte” di essi. Tuttavia, l’azienda ha sottolineato che le caselle PEC non sono interessate dall’instabilità dell’infrastruttura email.

La situazione è in costante evoluzione e, come comunicato dalla nota stampa di Italiaonline, verranno forniti aggiornamenti nel corso della giornata per tenere gli utenti al corrente degli sviluppi.

I problemi ai servizi email di Libero e Virgilio sono emersi a partire dal 13 giugno, ma il giorno successivo sembrava che tutto fosse tornato alla normalità. Italiaonline aveva spiegato che il blackout era stato causato da un aggiornamento evolutivo dell’infrastruttura.

Purtroppo, il 15 giugno le caselle email di Libero e Virgilio hanno subito un’altra interruzione del servizio, questa volta a causa di un'”instabilità all’infrastruttura e-mail, che ci costringono a una sospensione temporanea del servizio.” Tale sospensione è attualmente in corso da circa 48 ore. Gli utenti che utilizzano queste piattaforme potrebbero subire disagi, ma ci sono molte altre opzioni disponibili per l’invio e la ricezione di email.

Cosa succederà alle e-mail in arrivo?

Esattamente come per il blackout avuto dai due provider a fine gennaio di quest’anno, ci sarà un problema per tutte quelle email che ci sono state inviate nel periodo del disservizio. Questa email infatti, rischiano di non arrivare mai a destinazione. In pratica, se sei in attesa di una email importante di lavoro, è molto probabile che questa non arriverà mai. Potrai immaginare benissimo la rabbia e la frustrazione di chi come me ad esempio, utilizza Libero o Virgilio in modo massiccio ogni giorno.

Nel 2023 un disservizio del genere non può e non deve esistere, ecco perché non si escludono ripercussioni legali verso queste aziende.

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