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L’intelligenza artificiale di Google crea poesie basate su opere d’arte

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Il modello PaLM 2 utilizzato per generare testi

Un nuovo esperimento nell’applicazione di GoogleArts & Culture” chiamato “Poem Postcards” consente agli utenti di generare poesie personalizzate utilizzando l’intelligenza artificiale PaLM 2, oltre a prendere come riferimento un’opera d’arte presente nel catalogo della piattaforma.

Lo strumento, che cerca di integrare l’intelligenza artificiale generativa, consente agli utenti di aggiungere il nome di un oggetto o qualcosa che gli piace affinché la poesia lo utilizzi come risorsa per generare il testo.

Google ha incorporato una selezione di stili in base ai quali ciascun utente può indicare al sistema di intelligenza artificiale la propria preferenza al momento della lettura. Haiku, sonetti, versi liberi, acrostici, ode, elegia, ballata e altri sono le opzioni disponibili per ciascun utente.

Per utilizzare il programma, gli utenti devono accedere alla pagina speciale di “Arts & Culture” sia dal cellulare che dal computer e cercare “Poem Postcard” tra le funzioni attive. Quindi dovranno cliccare sull’opzione “Apri esperimento”.

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Nella sezione chiamata “Che tipo di poesia preferisci?”, gli utenti potranno selezionare il tipo di rima che la composizione dovrà avere nel campo corretto, mentre nel secondo campo situato nella parte inferiore dell’area di lavoro, gli utenti dovranno inserire il nome (se lo desiderano) di una persona, di un oggetto o di un’emozione.

Il sistema di intelligenza artificiale indicherà automaticamente quale è il miglior testo che coinvolge tutti gli aspetti descritti: “vedere” e interpretare l’immagine, comprendere le caratteristiche della descrizione e successivamente premere il pulsante “Scrivi la poesia”.

La lunghezza del testo sarà determinata dallo stile di poesia richiesto all’intelligenza artificiale. In tutti i casi, sia il nome dell’opera d’arte che dell’oggetto saranno menzionati nella redazione finale della poesia.

Una volta generata, la cartolina può essere condivisa con altri utenti, ma se il risultato finale non soddisfa l’utente originale, può essere rigenerata utilizzando il pulsante “Nuova poesia”.

Ciò non manterrà le istruzioni precedenti e genererà solo un nuovo testo, ma si potrà reinserire l’istruzione per apportare modifiche o miglioramenti al fine di perfezionare ulteriormente il risultato finale.

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Se l’opera d’arte scelta di default non è di gradimento degli utenti, sarà possibile selezionare un nuovo modello da utilizzare come base. Questo e altri tipi di opere d’arte possono essere scelti dal menu situato nell’angolo in basso a sinistra della finestra di lavoro.

Google ha già lanciato il modello di linguaggio PaLM 2 a lungo termine, quindi questa applicazione del modello consente già di ampliare la portata del software di intelligenza artificiale, al tempo stesso che allena le sue capacità per introdurre nuove funzioni in futuro.

Al momento, questa funzione è disponibile solo per generare testo basato su comandi in inglese inseriti nel campo corrispondente.

Sebbene non sia noto quando potrebbe essere disponibile una versione futura in grado di rispondere alle istruzioni in spagnolo, questo sarebbe il prossimo passo di Google per consentire a sempre più persone di utilizzare il modello.

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