L’intelligenza artificiale sostituirà molti lavori, ma non questo!
In un mondo sempre più digitalizzato, la minaccia di attacchi informatici è diventata una preoccupazione fondamentale per milioni di aziende in tutto il mondo. Nonostante i continui progressi tecnologici, vi è una carenza critica di professionisti in grado di affrontare queste sfide di sicurezza cibernetica.
Un recente studio ha rivelato che circa il 90% delle organizzazioni in America Latina e nei Caraibi hanno subito una violazione della sicurezza nell’ultimo anno, evidenziando la vulnerabilità crescente della regione. Questo aumento significativo nelle violazioni della sicurezza è dovuto principalmente alla scarsità di competenze in materia di cibersicurezza. Di conseguenza, i professionisti in questo campo sono fortemente ricercati dalle aziende.
Si stima che siano necessari circa 1,3 milioni di esperti in cibersicurezza per coprire i posti vacanti esistenti nella regione, posizioni che per il momento non possono essere sostituite dall’intelligenza artificiale. Questa carenza di talento specializzato ha costretto le organizzazioni a ridefinire e diversificare le loro strategie di assunzione, prendendo in considerazione candidati con percorsi non tradizionali ma con certificazioni pertinenti.
Oltre all’impatto sulla sicurezza, questa mancanza di competenze ha anche gravi conseguenze finanziarie. Più del 50% delle aziende colpite nell’ultimo anno hanno riportato perdite superiori al milione di dollari, sottolineando il costo elevato della mancanza di preparazione e protezione adeguata.
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Di fronte a questa realtà, le aziende stanno rivalutando le loro priorità, posizionando la cybersicurezza come un aspetto fondamentale per la stabilità e la continuità del business. Ciò richiede investimenti non solo dal punto di vista operativo, ma anche strategico.
Per affrontare questa sfida, gli esperti del settore hanno lanciato un’iniziativa per formare un milione di persone in cybersicurezza entro il 2026, con l’obiettivo intermedio di raggiungere circa mezzo milione entro quella data. Questo sforzo mira a colmare il divario tra la domanda del mercato e la disponibilità di professionisti adeguatamente certificati.
Tuttavia, la diversità rimane una sfida, con una diminuzione della percentuale di donne impiegate nel settore della cibersicurezza rispetto agli anni precedenti. È evidente la necessità di promuovere una maggiore inclusività per affrontare in modo più efficace i complessi problemi della sicurezza digitale.
In conclusione, la richiesta di esperti in cybersicurezza continua a crescere, poiché le aziende lottano per proteggersi dalle minacce informatiche. Mentre l’intelligenza artificiale avanza, alcune funzioni chiave rimangono appannaggio dei professionisti umani, rendendo questo un campo in forte espansione e con grandi opportunità di carriera.
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