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L’intelligenza artificiale utilizzata per le truffe telefoniche

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Copiando la voce di un membro della famiglia, utilizzano un antico metodo di furto

Utilizzando l’intelligenza artificiale, i criminali stanno sfruttando una forma di rapina attraverso una telefonata che simula la voce di qualcun altro.

Il metodo è quello della truffa tradizionale in cui una persona ascolta un parente che si trova in difficoltà e ha bisogno di denaro urgente per risolvere la situazione, che di solito è un incidente stradale o un arresto.

Piattaforme come ElevenLabs permettono di creare un dialogo simulando qualsiasi voce, bastano 30 secondi di registrazione, così i criminali possono pre-chiamare il membro della famiglia per catturare quelle informazioni e poi inseguire la vittima.

Ciò che questa intelligenza artificiale dice è il risultato di un testo che gli aggressori creano, sfruttando il fatto che il software analizza ogni aspetto della voce come il sesso, l’età e l’accento per trovare modelli e fare la copia.

“Due anni fa, o anche un anno fa, era necessario molto audio per clonare la voce di una persona. Ora, se hai una pagina Facebook o se hai registrato un TikTok e la tua voce è lì per 30 secondi, le persone possono clonare la tua voce”, ha dichiarato al Washington Post Hany Farid, professore di digital forensics presso l’Università della California a Berkeley.

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Il giornale sostiene inoltre che le truffe telefoniche che imitano la voce di altre persone sono costate agli Stati Uniti 11 milioni di dollari nel 2022, quindi si tratta di una modalità che continua a generare risultati.

ElevenLabs è già stata additata per i problemi che il suo strumento può generare, dal momento che qualche tempo fa era noto un audio che copiava la voce dell’attrice Emma Watson, recitando passi del “Mein Kampf” di Adolf Hitler, il che apre la porta alla possibilità che la voce di altre celebrità possa essere utilizzata per questioni più delicate.

Come evitare di cadere in questa truffa

Anche se l’intelligenza artificiale porta il furto a un livello molto alto di inganno, bisogna sempre diffidare di questo tipo di situazioni.

La prima cosa da fare è che nel caso di una chiamata, in cui qualcuno chiede aiuto immediatamente, non bisogna mai dare il nome di un parente, perché questo aiuterebbe il malintenzionato a creare un legame e a iniziare a comportarsi come quella persona; la cosa migliore da fare è aspettare che riveli la propria identità.

Nel caso in cui il nome sia stato dato per errore o sia stato indovinato dalla controparte, l’alternativa migliore è chiamare direttamente la persona e accertarsi che la situazione sia reale. I criminali chiamano sempre da numeri sconosciuti e adducono la scusa che è a causa di un problema che stanno vivendo, per cui il loro cellulare non funziona o è bloccato.

Un altro punto fondamentale è quello di non fornire mai informazioni personali come indirizzo, numero di telefono, nomi, numeri di conto ed e-mail, perché magari non verrete derubati del denaro in quel momento, ma quei dati saranno utili al criminale in futuro.

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