L’Italia ha sventato l’hacking russo di Eurovision
La polizia italiana ha sventato gli attacchi hacker di gruppi filo-russi durante la semifinale del 10 maggio e la finale di sabato dell’Eurovision Song Contest a Torino, hanno reso noto domenica le autorita’.
La Kalush Orchestra ucraina ha vinto il concorso con il brano “Stefania”, cavalcando un’ondata di sostegno pubblico per rivendicare un’emozionante vittoria che è stata accolta con favore dal presidente del paese Volodymyr Zelenskiy.Â
Durante le votazioni e le esibizioni, il dipartimento di sicurezza informatica della polizia ha bloccato diversi attacchi informatici all’infrastruttura di rete da parte del gruppo di hacker “Killnet” e della sua affiliata “Legion”, ha affermato la polizia.
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La polizia ha anche raccolto informazioni dai canali Telegram del gruppo filorusso per prevenire altri eventi critici e ha identificato la posizione geografica degli attacchi.
L’11 maggio “Killnet” ha rivendicato un attacco ai siti web di diverse istituzioni italiane, tra cui il Senato, la camera alta del parlamento italiano e l’Istituto Superiore di Sanità (Iss), riporta l’agenzia di stampa ANSA.
Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina il 24 febbraio, molti governi occidentali hanno aumentato i livelli di allerta in previsione di possibili attacchi informatici ai sistemi e alle infrastrutture IT.
La Russia nega regolarmente di svolgere operazioni informatiche offensive.Â
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