Meta presenta il supercomputer AI più veloce al mondo
L’azienda Meta (ex Facebook) presenta il nuovo AI Research SuperCluster (RSC), il supercomputer AI con l’esecuzione tra le più veloci in assoluto, destinato a diventare il computer più veloce al mondo entro la metà del 2022.
Attualmente l’intelligenza artificiale può eseguire attività come tradurre il testo tra le lingue e aiutare a identificare contenuti potenzialmente dannosi, ma lo sviluppo della prossima generazione di intelligenza artificiale richiederà potenti supercomputer in grado di eseguire migliaia di miliardi di operazioni al secondo.
RSC aiuterà i ricercatori di intelligenza artificiale di Meta a costruire modelli di intelligenza artificiale migliori che possono imparare da trilioni di esempi; lavorare in centinaia di lingue diverse; analizzare insieme testo, immagini e video senza soluzione di continuità; sviluppare nuovi strumenti di realtà aumentata e altro ancora. In definitiva, il lavoro svolto con RSC aprirà la strada alla creazione di tecnologie per la prossima grande piattaforma informatica: il metaverso, in cui le applicazioni e i prodotti basati sull’intelligenza artificiale giocheranno un ruolo importante.
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Perché abbiamo bisogno di un’intelligenza artificiale su questa scala
Dal 2013 abbiamo fatto passi da gigante nell’IA, compreso l’apprendimento auto-supervisionato, in cui gli algoritmi possono imparare da un gran numero di esempi e trasformatori senza etichetta, che consentono ai modelli di IA di ragionare in modo più efficace concentrandosi su determinate aree del loro input.
Per realizzare appieno i vantaggi dell’IA avanzata, vari domini, siano essi visione, parlato, linguaggio, richiederanno la formazione di modelli sempre più grandi e complessi, soprattutto per casi d’uso critici come l’identificazione di contenuti dannosi. All’inizio del 2020, abbiamo deciso che il modo migliore per accelerare i progressi era progettare una nuova infrastruttura informatica: RSC.
Utilizzo di RSC per creare per il Metaverse
Con RSC, possiamo addestrare più rapidamente modelli che utilizzano segnali multimodali per determinare se un’azione, un suono o un’immagine sono dannosi o benigni. Questa ricerca non solo aiuterà a mantenere le persone al sicuro sui nostri servizi oggi, ma anche in futuro, mentre costruiamo per il metaverso. Man mano che RSC passa alla sua fase successiva, prevediamo che diventi più grande e più potente, mentre iniziamo a gettare le basi per il metaverso.
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