Microrobot delle dimensioni di una zanzara potrebbe rivoluzionare la chirurgia
Un team di ricercatori della Washington State University (WSU) ha sviluppato un microrobot delle dimensioni di una zanzara che potrebbe rivoluzionare la chirurgia.
Il robot, che pesa otto milligrammi e può muoversi a sei millimetri al secondo, è ispirato alle zanzare vere. È composto da due attuatori realizzati in lega a memoria di forma, un materiale che può cambiare la propria forma quando riscaldato e poi recuperare la sua forma originale quando raffreddato.
Gli attuatori sono attivati da una piccola quantità di corrente elettrica, che consente al robot di sbattere le ali o muovere le zampe.
I ricercatori ritengono che il robot potrebbe essere utilizzato per eseguire procedure minimamente invasive, accedendo ad aree del corpo umano che sono difficili da raggiungere con i metodi tradizionali.
“La sua capacità di muoversi con precisione e manipolare piccole strutture all’interno del corpo offrirebbe ai chirurghi un controllo migliore e ridurrebbe i rischi associati alle operazioni”, ha affermato Conor Trygstad, dottorando presso la School of Mechanical and Materials Engineering della WSU e autore principale dello studio.
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Oltre alla chirurgia, il robot potrebbe essere utilizzato anche per altre applicazioni, come l’impollinazione artificiale, la ricerca e il soccorso e la microfabbricazione.
Impollinazione artificiale
In agricoltura, i robot potrebbero essere utilizzati per impollinare le colture in aree in cui le popolazioni di insetti impollinatori sono diminuite. Le loro piccole dimensioni consentirebbero loro di spostarsi di fiore in fiore trasportando il polline in modo simile a come farebbero le api.
Ricerca e soccorso
In situazioni di calamità, i robot potrebbero essere impiegati per esplorare macerie o aree inaccessibili. Le loro dimensioni consentirebbero loro di entrare in fessure e spazi ristretti per cercare sopravvissuti.
Microfabbricazione
Nell’industria, i robot potrebbero essere utilizzati per svolgere attività di microfabbricazione, come la creazione di circuiti elettronici o dispositivi medici.
I ricercatori stanno ancora lavorando allo sviluppo del robot, ma ritengono che abbia il potenziale per rivoluzionare una vasta gamma di settori.
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