New York propone i pagamenti pubblici in criptovalute

Il disegno di legge A7788, presentato dal deputato Clyde Vanel (D-Queens), punta a modernizzare i sistemi di pagamento pubblici di New York, consentendo l’accettazione di criptovalute come Bitcoin, Ether, Litecoin e Bitcoin Cash. Se approvato, il provvedimento permetterebbe pagamenti in criptovaluta per tasse, multe, affitti e sanzioni civili.

Una clausola controversa prevede l’imposizione di una commissione di servizio sulle transazioni in criptovaluta, suscitando preoccupazioni su come questo possa influenzare gli utenti a basso reddito. Vanel ha proposto anche misure per la sicurezza dei dati elettorali tramite blockchain, evidenziando l’interesse bipartisan per le applicazioni della tecnologia.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto di crescente attenzione politica sulla regolamentazione delle criptovalute, seguendo l’esempio di stati come Colorado e Louisiana. Mentre i sostenitori vedono nella trasparenza della blockchain una soluzione per ridurre gli errori amministrativi, i critici avvertono del rischio che le commissioni possano ostacolare l’efficienza delle criptovalute.

• Attenzione! La maggior parte delle piattaforme di Cloud Mining sono truffe

Il disegno di legge A7788 attende ora la revisione della commissione, e gli analisti prevedono una possibile approvazione nella legislatura di Albany. Se passasse, New York si unirebbe a un gruppo di stati pionieri nella revisione dell’infrastruttura fiscale, potenzialmente influenzando anche le normative a livello federale.

In un panorama globale, paesi come El Salvador e Nigeria hanno adottato politiche favorevoli alle criptovalute, e il disegno di legge di New York potrebbe spingere le autorità statunitensi a sviluppare quadri normativi coerenti. Tuttavia, la mancanza di chiarezza normativa e la necessità di proteggere gli investitori rimangono sfide cruciali.

L’esito di questo disegno di legge potrebbe segnare un punto di svolta nel dibattito sulle criptovalute, determinando se queste possano essere integrate come strumenti fiscali tradizionali.

Fonte

• Hacker distribuiscono smartphone falsi con malware per rubare criptovalute

• Google News: bit.ly/gurugooglenews
• Telegram: t.me/guruhitech
• X (Twitter): x.com/guruhitech1
• Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
• GETTR: gettr.com/user/guruhitech
• Rumble: rumble.com/user/guruhitech
• VKontakte: vk.com/guruhitech
• MeWe: mewe.com/i/guruhitech
• Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
• WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech

Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo guruhitech@yahoo.com.