NOTIZIA SHOCK: Facebook e Instagram rischiano il BAN su iPhone
Le due app minacciate di BAN da iPhone dopo che il mercato degli schiavi segreti è stato scoperto sulle app.
Facebook non ne azzecca più una! Dopo centinaia di denunce e decine e decine di cause in tribunale, arriva un’accusa pesantissima. L’articolo che leggerai di seguito è stato pubblicato poche ore fa dal prestigioso The Sun. Preparati perché la notizia potrebbe sconvolgere anche te. Buona lettura.
Apple ha minacciato di vietare Facebook dall’iPhone dopo che un’indagine ha scoperto che le sue app sono state utilizzate per il traffico di esseri umani.
La scoperta ha portato ad avvertimenti da parte di Apple che avrebbe rimosso le app Facebook e Instagram dall’App Store a meno che non avesse eliminato la pratica.
La storia è iniziata nel 2019 dopo che la BBC ha riferito che i trafficanti di esseri umani in Medio Oriente stavano utilizzando le app delle piattaforme di Mark Zuckerberg per organizzare le vendite delle vittime.
Gli hashtag utilizzati dagli utenti in Arabia Saudita e Kuwait presentavano annunci per l’acquisto e la vendita illegali di schiavi domestici contro la loro volontà.
Le donne sono state vendute per poche migliaia di dollari ciascuna, classificate per razza e private dei loro diritti umani fondamentali. Non potevano partire.
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In risposta alle indagini, Apple ha dichiarato a Facebook che avrebbe vietato i suoi prodotti a meno che non fosse stata intrapresa un’azione. La minaccia è stata recentemente scoperta nei documenti interni di Facebook visti dal Wall Street Journal. I documenti mostrano che il team del social media più utilizzato al mondo era a conoscenza e stava indagando sui circuiti di traffico di esseri umani sulle sue app da prima del rapporto della BBC.
Secondo il Journal, Facebook ha intrapreso azioni limitate per eliminare i post e gli account offensivi fino a quando Apple non ha emesso la sua minaccia. Un ricercatore di Facebook ha scritto in un rapporto del 2019, “questo problema era noto a Facebook prima dell’inchiesta della BBC e dell’escalation di Apple?”.
Il paragrafo successivo inizia: “Sì”.
Un documento dell’inizio di quest’anno ha suggerito che Facebook dovrebbe usare un tocco leggero con gli avvertimenti in lingua araba sul traffico di esseri umani. Il file suggerisce che gli avvertimenti dovrebbero evitare di “alienare gli acquirenti”, ovvero gli acquirenti di lavoratori domestici sui prodotti di Facebook. Spesso, secondo il Journal, quei contratti mettono le persone in situazioni simili alla schiavitù.
Un portavoce di Facebook ha affermato che la società vieta lo sfruttamento umano “senza mezzi termini”. Hanno detto che Facebook “combatte la tratta di esseri umani sulla nostra piattaforma da molti anni”. Hanno aggiunto: “Il nostro obiettivo rimane impedire a chiunque cerchi di sfruttare gli altri di avere una casa sulla nostra piattaforma”.
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