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Nuova era per le vaccinazioni: il tetano si combatte con una crema

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Scienziati dell’Università di Stanford hanno sviluppato un innovativo metodo di somministrazione dei vaccini che potrebbe offrire un’alternativa alle tradizionali iniezioni. Invece di utilizzare un ago, il team ha proposto l’uso di una crema speciale che attiva la risposta immunitaria grazie alla presenza del batterio Staphylococcus epidermidis.

Staphylococcus epidermidis è un batterio che vive comunemente sulla pelle umana. I ricercatori hanno modificato geneticamente questo batterio affinché esprimesse la tossina del tetano. Questo approccio ha permesso di vaccinare con successo dei topi. Gli esperimenti hanno dimostrato che, dopo diverse applicazioni della crema, i topi sviluppavano alti livelli di anticorpi e resistevano anche a dosi sei volte superiori alla quantità letale della tossina.

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In un altro esperimento, i topi sono stati divisi in due gruppi: a uno è stata iniettata una versione potenziata di S. epidermidis contro il tetano, mentre l’altro ha ricevuto la versione normale. Dopo l’applicazione della crema sulla pelle, i ricercatori hanno monitorato i livelli di anticorpi per sei settimane.

I risultati sono stati promettenti: i topi che avevano ricevuto i batteri bioingegnerizzati mostravano livelli molto elevati di anticorpi specifici contro la tossina del tetano.

Il prossimo passo prevede la sperimentazione su primati, seguita da studi clinici sull’uomo, che potrebbero iniziare nei prossimi anni. Se il metodo si dimostrerà efficace, la vaccinazione tramite crema potrebbe offrire un’alternativa indolore ed economica rispetto alle iniezioni tradizionali, rivoluzionando il modo in cui vengono somministrati i vaccini.

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