Perché Bitcoin è in calo oggi?
Bitcoin (BTC) continua il suo trend negativo oggi mentre gli investitori in criptovalute analizzano i risultati dell’ultima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC). Dopo che la Fed ha mantenuto invariati i tassi di interesse nella riunione di giugno, molti hanno perso la speranza di significativi tagli dei tassi entro la fine dell’anno, inviando il mercato delle criptovalute al ribasso.
Nonostante Bitcoin sia ancora in rialzo di oltre il 45% dall’inizio dell’anno, la criptovaluta numero uno al mondo è scesa di oltre il 5% nelle ultime 24 ore. Ciò significa che Bitcoin, che era salito a un massimo storico sopra i 73.000 dollari a marzo, è tornato a circa 61.000 dollari.
Ethereum (ETH), la principale altcoin, è anch’essa in calo di oltre il 5% nelle ultime 24 ore, portando il prezzo di ETH intorno ai 3.300 dollari. Il calo del prezzo di Bitcoin ha influenzato l’intero settore delle criptovalute.
Altre principali altcoin sono anch’esse in rosso. Solana (SOL) e BNB Coin (BNB) sono in calo del 3% ciascuna. Cardano (ADA) è sceso di oltre il 2%, mentre XRP (XRP) è in calo dell’1%.
Perché sta succedendo?
Il calo di Bitcoin inizia a seguito della riunione FOMC di giugno. La Fed ha mantenuto invariato il tasso dei federal funds, cancellando ogni speranza di un taglio dei tassi nella prima metà dell’anno e spaventando alcuni investitori in criptovalute.
I tassi di interesse più bassi tendono a far fluire il denaro verso attività più speculative come le criptovalute, aumentandone il valore. Il calo odierno di Bitcoin è un’estensione di questa tendenza iniziata dopo la riunione FOMC di giugno. Nelle ultime due settimane, i deflussi dai fondi indicizzati alle criptovalute (ETF) hanno raggiunto 1,2 miliardi di dollari. Bitcoin è sceso di oltre il 6% nell’ultima settimana.
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Mentre il settore delle criptovalute valuta l’ultima decisione sui tassi della Fed, attende con ansia un altro dato chiave: l’indice dei prezzi alle spese di consumo personali (PCE) di maggio, in uscita venerdì. Questo è l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed e può quindi avere un impatto significativo sui mercati.
Il mercato delle criptovalute è tipicamente nervoso prima della pubblicazione del PCE, e gli investitori saranno alla ricerca di un segnale positivo che l’inflazione sia sotto controllo e che un taglio dei tassi possa arrivare alla prossima riunione FOMC.
Sebbene questo recente calo di Bitcoin probabilmente non avrà grandi effetti sulla sua traiettoria di prezzo complessiva, eventuali notizie negative dal rapporto PCE potrebbero limitare le prestazioni positive di Bitcoin nel breve termine.
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