Phishing e truffe social: così ti rubano i dati spacciandosi per brand famosi

Il phishing continua a evolversi e oggi assume forme sempre più sofisticate, sfruttando la fiducia che gli utenti ripongono in marchi conosciuti e amati. L’ultima frontiera di questa minaccia? Finti profili social su WhatsApp e Facebook che promettono premi inesistenti.
Secondo l’Istituto Nazionale spagnolo per la sicurezza informatica (Incibe), i truffatori creano copie perfette di profili aziendali ufficiali, complete di loghi e immagini autentiche. Il trucco è semplice quanto efficace: intercettano utenti che hanno già partecipato a veri concorsi online e li contattano dicendo che hanno vinto. A quel punto, la trappola è pronta a scattare.
Il messaggio è allettante: “Congratulazioni! Sei stato selezionato come vincitore del concorso a premi [brand]”. L’utente, emozionato e ignaro, clicca su un link che lo reindirizza a un modulo online. Qui gli viene chiesto di inserire dati personali o, peggio, di scaricare un software apparentemente innocuo.

Leggi anche:
Dietro quel link si nasconde molto di più. In molti casi, cliccare porta all’installazione di malware in grado di rubare password, numeri di telefono e altri dati sensibili, oppure di concedere accesso remoto al dispositivo a criminali informatici.
Le conseguenze? Gravi. I dati trafugati possono essere rivenduti sul dark web o usati per colpire la vittima in modo più mirato in futuro. Inoltre, chiunque riceva un messaggio da un “brand” coinvolto in una frode può iniziare a perdere fiducia nel marchio stesso — e questo per le aziende è un danno d’immagine non da poco.
Non solo: i brand, per difendersi, devono investire in comunicazione e campagne informative per rassicurare i clienti e proteggere la propria reputazione. Ma l’associazione del loro nome a una truffa, anche se falsa, può lasciare il segno.
La prevenzione è l’arma più potente contro il phishing. Ecco i consigli dell’Incibe:
- Non cliccare mai su link sospetti ricevuti via social o messaggi istantanei.
- Controlla sempre che il profilo del mittente sia verificato o affidabile.
- Installa un antivirus aggiornato sul tuo dispositivo.
- Diffida dai messaggi che ti dicono che hai vinto qualcosa… senza aver partecipato.
Infine, ricordati che l’educazione è la miglior difesa: sapere come agiscono i truffatori ti mette in condizione di riconoscerli al primo colpo. Restare aggiornati sulle truffe digitali è oggi tanto importante quanto proteggere il proprio portafoglio.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Telegram: t.me/guruhitech
- X (Twitter): x.com/guruhitech1
- Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo guruhitech@yahoo.com.
Scopri di più da GuruHiTech
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.