Pirateria di manga: YouTube e TikTok alla sbarra per la tutela dei diritti d’autore
Nel corso di una recente riunione in Giappone, gli editori di manga hanno messo alle strette YouTube e TikTok sul tema della pirateria e delle restrizioni imposte dal sistema Content ID.
Durante l’incontro, tenutosi presso il Ministero dell’Istruzione, Cultura, Sport, Scienza e Tecnologia, i rappresentanti delle due piattaforme video sono stati invitati a discutere le modalità di compensazione degli editori per l’utilizzo dei loro contenuti. La discussione si è presto concentrata sul sistema Content ID di YouTube, che viene utilizzato per identificare e monetizzare i contenuti protetti da copyright.
Mentre le major discografiche ricevono miliardi di dollari attraverso Content ID, l’industria del manga non ottiene alcun compenso. Questa disparità ha sollevato forti critiche da parte degli editori, che chiedono un sistema più equo che tuteli anche i loro diritti.
YouTube: trasparenza e impegno per la libertÃ
Takeya Kito, responsabile delle partnership per i contenuti musicali di YouTube in Giappone, ha sottolineato l’impegno della piattaforma per la trasparenza, citando il Rapporto sulla trasparenza del copyright come esempio concreto. Kito ha inoltre ribadito l’impegno di YouTube a garantire quattro libertà fondamentali agli utenti: libertà di espressione, libertà di accesso alle informazioni, libertà di opportunità e libertà di partecipazione.
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Nonostante gli sforzi di YouTube, il sistema Content ID sembra fallire nel riconoscere e monetizzare correttamente i contenuti manga. I video che presentano immagini statiche di manga, letti ad alta voce dagli utenti, sfuggono al sistema, lasciando gli editori senza alcun compenso.
TikTok: un problema in crescita
Se in passato YouTube era la piattaforma più utilizzata per la pirateria dei manga, la situazione è cambiata. TikTok ha superato YouTube in termini di contenuti piratati caricati, creando un’ulteriore sfida per gli editori.
Cosa fare?
La riunione ha evidenziato la necessità di un impegno più concreto da parte delle piattaforme video per contrastare la pirateria e tutelare i diritti degli editori di manga. Un sistema di identificazione e monetizzazione dei contenuti più efficace, che includa anche i manga, è fondamentale per garantire un compenso equo agli editori e per sostenere l’industria del manga.
La battaglia per i diritti d’autore è aperta. Riusciranno gli editori di manga a ottenere un sistema più equo? Il futuro del manga dipende dalla capacità di trovare soluzioni efficaci al problema della pirateria.
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