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Quale nazione paga di meno per la connessione internet?

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Il servizio Picodi, noto per le sue analisi sulle tendenze dei prezzi online, ha recentemente condotto uno studio approfondito sui prezzi globali di Internet in fibra ottica illimitato a casa. L’obiettivo era scoprire quali paesi offrano i prezzi più alti e più bassi per questo servizio essenziale.

Gli analisti di Picodi hanno analizzato ben 364 provider in 85 paesi diversi per ottenere una panoramica accurata della situazione globale. Nel corso della loro indagine, hanno confrontato i prezzi medi mensili per la tariffa più popolare, che solitamente offre una velocità di connessione di 100 Mbps.

I risultati hanno dimostrato che le tariffe più costose per Internet in fibra ottica illimitato si trovano in Norvegia, con un costo medio di 79,4 dollari al mese (€ 72,82). Seguono Islanda e Australia, con tariffe medie rispettivamente di 62,1 dollari (€ 56,96) e 61,8 dollari (€ 56,68) al mese. Dall’altra parte dello spettro, le tariffe più economiche sono offerte in Russia, Ucraina e Romania, con prezzi medi rispettivamente di 5,6 dollari (€ 5,14), 6,1 dollari (€ 5,59) e 6,4 dollari (€ 5,87) al mese.

Ma gli analisti di Picodi non si sono fermati solo alle tariffe più popolari. Hanno voluto esaminare anche cosa si può ottenere con un budget di soli 20 dollari al mese. Sorprendentemente, in confronto allo studio precedente del 2019, ben 34 paesi sono stati esclusi dalla lista delle opzioni disponibili con questa tariffa. Nel contesto dei provider dell’Europa occidentale, tale opzione è praticamente scomparsa. Tuttavia, sono state identificate alcune eccezioni interessanti.

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La tariffa più conveniente tra quelle offerte a un costo di 20 dollari (€ 18,34) al mese si trova in Lettonia, con una velocità di connessione impressionante di 1,2 Gbps. Seguono 13 paesi con un indicatore di 1 Gbps, tra cui spicca ancora una volta la Russia.

È interessante notare anche come il panorama dei prezzi sia cambiato negli ultimi quattro anni. Secondo i risultati del sondaggio, l’Internet a velocità di 1 Gbps è diventato mediamente più economico del 15% in tutto il mondo rispetto all’ultimo studio. Il numero di paesi che offrono questa velocità di connessione si è inoltre raddoppiato.

Tuttavia, ci sono ancora alcune regioni in cui tale velocità rimane costosa. In Venezuela, Perù, Paraguay, Costa Rica e Filippine, ad esempio, è necessario sborsare circa 100 dollari (€ 91,72) al mese per avere accesso a tali velocità. Al contrario, Ucraina, Romania e Russia si distinguono per la loro elevata disponibilità di connessioni Internet a 1 Gbps, con costi medi rispettivamente di 8,2 dollari (€ 7,52), 9,2 dollari (€ 8,44) e 10,2 dollari (€ 9,36) al mese.

L’Italia stranamente non è tra le più care al mondo, ma si piazza in mezzo, con un prezzo medio mensile di 31,7 dollari che al cambio attuale, corrispondono a circa € 29,07.

Riassumendo

L’indagine condotta da Picodi evidenzia i prezzi globali dell’Internet in fibra ottica illimitato a casa. È interessante notare come i prezzi possano variare notevolmente da un paese all’altro, con alcune nazioni che offrono tariffe molto più convenienti rispetto ad altre. Inoltre, l’evoluzione del mercato negli ultimi anni ha portato a una maggiore disponibilità di Internet ad alta velocità a prezzi inferiori. Tuttavia, ci sono ancora regioni in cui la connessione ad alta velocità rimane un lusso costoso. Con tali informazioni, i consumatori possono prendere decisioni più consapevoli quando si tratta di scegliere un provider e un piano tariffario per le proprie esigenze di connessione a Internet.

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Gian
Gian
11 mesi fa

Molto interessante questa analisi, peccato non ci siano molti paesi come Spagna, Francia in UE, sarebbe stato bello far un confronto nei diversi mercati europei, manca anche la Nuova Zelanda, o addirittura pesanti le assenze di Cina e Giappone.
Peccato