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Questa truffa telefonica potrebbe arrivare anche in Italia

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La tecnologia si evolve a 360° e coinvolge anche il mondo delle truffe. Stai attento ai robot che ti potrebbero telefonare. Un giorno…

La società Yandex ha pubblicato sul suo blog un rapporto su una nuova truffa che sta tentando di ingannare gli utenti russi. Al posto dei “impiegati di banca”, la vittima viene chiamata da un robot, fingendosi l’assistente vocale “Alice“, per acquisire fiducia in modo da poter accedere ai dati della carta di credito.

Secondo la fonte, i truffatori, di regola, offrono vari modi per fare soldi veloci al fine di estrarre i dati di pagamento dall’interlocutore per il successivo furto di denaro. L’azienda rileva che Alice non ha la funzione di chiamare gli utenti. Il massimo che un assistente virtuale può fare è comporre il numero specificato o rispondere a una chiamata in arrivo.

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Secondo i rappresentanti di “Yandex”, il falso della voce di “Alice” è ottenuto dai truffatori goffamente, ma non sempre è possibile riconoscerlo la prima volta. In ogni caso, la cosa migliore da fare in questa situazione è riattaccare. La società sta già bloccando i numeri da cui vengono ricevute tali chiamate e li sta inserendo nel database di un ID chiamante proprietario: avviserà che non dovresti rispondere al telefono.

Scommettiamo che una truffa del genere non tarderà ad arrivare anche qui da noi?

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