Quantcast
News

Rivoluzione nel settore edile: il calcestruzzo ecologico che sfrutta la fotosintesi

Condividi l'articolo

La produzione di calcestruzzo è notoriamente uno dei maggiori responsabili delle emissioni di CO2 a livello globale. Si stima infatti che per ogni chilogrammo di materiale realizzato, venga rilascata altrettanta anidride carbonica nell’atmosfera, contribuendo per l’8% alle emissioni totali.

Ora, grazie agli sforzi di un team di ricercatori tedeschi, potrebbe esserci una soluzione ecologica a questo problema. Essi hanno infatti sviluppato un innovativo materiale da costruzione in grado di ridurre drasticamente l’impronta di carbonio della produzione di calcestruzzo.

La chiave di questo progresso risiede nell’utilizzo di un insospettabile alleato: i cianobatteri. Questi microrganismi, presenti in natura da miliardi di anni, vengono sfruttati per creare una sorta di “biocemento” dalle straordinarie proprietà.

Leggi anche:

Il processo prevede la coltivazione controllata di colture batteriche di cianobatteri, le quali subiscono un processo di mineralizzazione con l’aggiunta di calcio e altri componenti. In questo modo, l’anidride carbonica viene catturata e incorporata nella struttura porosa del materiale in fase di formazione.

Alla fine del processo, i batteri muoiono, lasciando un prodotto finale non tossico che può essere utilizzato per realizzare diverse tipologie di manufatti in calcestruzzo. Questo innovativo approccio permette di ottenere un materiale addirittura a impatto ambientale negativo, invertendo completamente la tendenza delle tradizionali tecniche di produzione.

I ricercatori tedeschi hanno così trovato una soluzione ispirata ai processi naturali di formazione delle stromatoliti, le antiche strutture sedimentarie create dall’azione dei cianobatteri. Un’intuizione geniale che potrebbe rivoluzionare l’intera industria delle costruzioni, rendendo il calcestruzzo più sostenibile che mai.

Fonte

Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:

Esprimi il tuo parere!

Ti è piaciuta questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].

+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
0 0 votes
Article Rating

Rispondi

0 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x