Russia beffata: respinto il ricorso contro la FIFA

La Corte Arbitrale dello Sport (CAS) ha rifiutato di revocare il divieto della FIFA alle squadre russe.

La Corte Arbitrale dello Sport (CAS) ha respinto l’offerta della Russia di congelare un divieto imposto alle sue squadre di calcio prima dei playoff di qualificazione ai Mondiali della prossima settimana, è stato annunciato venerdì.

La Federazione calcistica russa (RFU) aveva chiesto una sentenza di emergenza del CAS prima di un ricorso ufficiale contro la sospensione della FIFA delle squadre del paese dalle sue competizioni.    

Il divieto della FIFA è stato imposto dopo l’operazione militare russa in Ucraina, con l’organizzazione che in seguito ha affermato che la Russia non sarebbe stata autorizzata a giocare i playoff di qualificazione alla Coppa del Mondo contro la Polonia in programma a Mosca il 24 marzo. 

I vincitori di quella partita avrebbero dovuto affrontare la Svezia o la Repubblica Ceca in una finale di playoff cinque giorni dopo, con in palio un posto alla Coppa del Mondo del Qatar 2022. 

Tuttavia, tutte e tre le nazioni avevano dichiarato che si sarebbero rifiutate di giocare contro la Russia, prima che FIFA e UEFA bandissero le squadre russe e bielorusse dalle loro competizioni. 

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“La decisione impugnata rimane in vigore e tutte le squadre e i club russi continuano a essere sospesi dalla partecipazione alle competizioni FIFA”, si  legge in una dichiarazione del CAS venerdì.

Si pensa che la RFU stia ancora perseguendo la possibilità che il divieto venga annullato entro la finestra del calcio internazionale di giugno, cosa che influenzerebbe la finale dei playoff attualmente prevista per il 29 marzo – e che allo stato attuale sarebbe tra la Polonia e la Svezia o la Repubblica Ceca. 

“Il procedimento arbitrale del TAS continua. È in corso la costituzione di un collegio arbitrale e le parti si stanno scambiando memorie scritte. Nessuna udienza è stata ancora fissata” ha aggiunto la dichiarazione del CAS, indicando che a tempo debito seguiranno ulteriori verdetti sulla Russia.  

Altrove, i playoff della Coppa del Mondo dell’Ucraina contro la Scozia sono già stati posticipati dalla prossima settimana a giugno.

La sentenza di venerdì arriva poco dopo che un ricorso simile è stato respinto  per congelare un divieto imposto alla Russia dall’organo di governo del calcio europeo UEFA.

Gli atleti e le squadre russe sono stati soggetti a divieti in più sport nelle ultime settimane, con misure simili adottate anche contro gli atleti bielorussi.

Funzionari e federazioni sportive russe hanno affermato che le sanzioni sono discriminatorie e contrarie al principio di tenere lo sport fuori dalla politica.  

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