Senti ‘La Gazzetta’: se paghi l’IPTV ti svuotano il conto corrente
La pirateria è una piaga della società ma le fake news non sono da meno
L’articolo intitolato “Svolta nella lotta al pezzotto: da Juve-Napoli saranno individuati i clienti illegali” pubblicato oggi su TuttoNapoli.net parla di una nuova fase nella lotta alla pirateria online. Secondo l’articolo, il Decreto Legge Caivano, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 14 novembre, prevede che a partire dal giorno in cui si giocherà la partita tra Juventus e Napoli, ovvero venerdì 8 dicembre, sarà operativa una piattaforma che permetterà di bloccare i siti illegali e individuare gli IP illegali entro 30 minuti dalla loro individuazione. Questo consentirà alle forze dell’ordine, come la Guardia di Finanza e la Polizia postale, di risalire alle persone che fruiscono illecitamente dei contenuti.
L’articolo fa già ridere così ma c’è dell’altro
TuttoNapoli sottolinea i rischi che corrono coloro che utilizzano servizi illegali, come il pezzotto, per la fruizione di contenuti sportivi e di intrattenimento. Si evidenzia che i dati personali condivisi per acquistare un abbonamento pirata possono essere utilizzati per scopi illeciti, come prelievi non autorizzati dai conti correnti. Al di là delle sanzioni penali e delle multe, chi utilizza servizi pirata mette a rischio la propria identità digitale, utilizza servizi gestiti da hacker e compromette i propri dispositivi, diventando potenziali vittime di truffe.
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Per poter affermare ciò, TuttoNapoli si è fidato del sito Gazzetta.it, che, sempre oggi, in un suo articolo ha dichiarato quanto segue:
“Chi fruisce di contenuti sportivi e di intrattenimento in maniera illegale non sa che i suoi dati, condivisi per acquistare un abbonamento pirata, possono essere poi facilmente utilizzati, per esempio, per prelievi dai propri conti correnti e pagamenti non autorizzati. Oltre a incorrere in denunce penali e in multe, chi frequenta i siti pirata mette dunque a rischio la propria identità digitale, usa sul proprio smartphone o pc un servizio gestito da hacker e compromette i propri dispositivi, con il rischio di diventare destinatari di truffe.”
Non voglio assolutamente giustificare la pirateria né tanto meno voglio alludere al fatto che acquistare il pezzotto non comporti seri rischi; i rischi ci sono ECCOME, ma sono di natura legale!
Chi si affida a questi servizi illegali di IPTV, come metodo di pagamento utilizza spesso circuiti decentralizzati (criptovalute e non solo), creati appositamente per non essere rintracciati. Come può quindi La Gazzetta, affermare con tanta sicurezza che ci sia il rischio di un furto di denaro dal conto bancario? 🤔
La risposta è molto semplice: questo è solo uno dei tanti metodi per spaventare coloro che hanno intenzione di affidarsi a questi servizi illegali anziché sottoscrivere un regolare abbonamento alle rispettive compagnie autorizzate come ad esempio DAZN, Sky, Infinity e Prime Video. E se devo essere sincero fino in fondo, non credo nemmeno che questa piattaforma anti-pirateria riuscirà a bloccare i siti come intendono farci credere. Ma questa, è solo una mia previsione.
Per concludere, ci tengo a sottolineare che con questo articolo non voglio assolutamente screditare i siti TuttoNapoli e La Gazzetta anzi, ma non posso ignorare che questa notizia sia ahimè, una fake news!
Acquistare un servizio IPTV pirata è illegale e molto, molto rischioso. Se vuoi saperne di più sui pericoli dello streaming illegale, ti consiglio di leggere questo articolo.
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