Studio shock: la luce notturna dei dispositivi può causare il diabete
Utilizzare smartphone, tablet e computer nelle ore notturne potrebbe aumentare significativamente il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
Lo sostiene un preoccupante studio condotto dai ricercatori della Flinders University in Australia, che ha coinvolto quasi 85.000 persone.
L’esposizione alla luce artificiale durante il sonno, in particolare tra le 00:30 e le 06:00, rappresenta un vero e proprio problema per la salute.
Secondo gli scienziati, infatti, la luce notturna proveniente dai dispositivi elettronici può interrompere i ritmi circadiani del corpo, causando alterazioni nella produzione di insulina e nel metabolismo del glucosio. Questo, a lungo andare, può compromettere la capacità dell’organismo di regolare correttamente i livelli di zucchero nel sangue, aumentando il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 fino al 67%.
Lo studio, condotto tra il 2013 e il 2016, ha monitorato i partecipanti per una settimana tramite sensori di luce al polso. I ricercatori hanno così raccolto oltre 13 milioni di ore di dati, scoprendo una correlazione diretta tra la quantità di luce notturna a cui i soggetti erano esposti e il rischio di sviluppare il diabete.
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Oltre all’utilizzo di dispositivi elettronici di notte, altri fattori che possono influenzare il rischio di diabete sono il lavoro su turni notturni e i ritmi di sonno irregolari.
Questi fattori, infatti, contribuiscono ulteriormente all’interruzione dei ritmi circadiani, con conseguenze negative sulla salute metabolica.
Cosa possiamo fare per ridurre il rischio?
- Limitare l’utilizzo di dispositivi elettronici nelle ore serali e notturne. Se proprio non possiamo farne a meno, utilizzare filtri per la luce blu o occhiali appositi.
- Assicurarsi di dormire a sufficienza e mantenere un ritmo del sonno regolare.
- Evitare lavori su turni notturni, se possibile.
- Seguire una dieta sana e praticare regolarmente attività fisica.
La luce notturna rappresenta un pericolo sottovalutato per la nostra salute. Prendere consapevolezza di questo rischio e adottare semplici accorgimenti può fare la differenza nella prevenzione del diabete e di altre malattie croniche.
Ricorda: consultare sempre il proprio medico per ricevere consigli personalizzati e per monitorare il proprio stato di salute.
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