Transistor commestibile: la scienza del futuro è made in Italy
I ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia hanno compiuto un passo avanti significativo nel campo dell’elettronica organica, inventando transistor commestibili a base di dentifricio. Questa innovazione potrebbe aprire la strada allo sviluppo di “pillole intelligenti” in grado di monitorare le condizioni di salute.
Il segreto di questa scoperta risiede nella ftalocianina di rame, una sostanza presente nei comuni dentifrici, che gli scienziati hanno scoperto essere un efficace semiconduttore per l’elettronica organica.
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I circuiti commestibili sono realizzati utilizzando etilcellulosa con contatti elettrici, stampati con la tecnologia a getto d’inchiostro e una soluzione di particelle d’oro, spesso impiegate in ambito culinario.
Grazie a questi esperimenti, gli scienziati sono riusciti a creare un transistor commestibile in grado di funzionare a una tensione inferiore a un volt. Questo risultato rappresenta solo l’inizio, poiché i ricercatori stanno già progettando veri e propri gadget commestibili destinati al settore sanitario e al controllo di qualità.
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