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Un abbraccio virtuale? Con i tessuti intelligenti è possibile

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Ricercatori dell’Università di Linköping in Svezia, in collaborazione con l’Università di Borås, hanno sviluppato una innovativa tecnologia denominata “muscoli tessili” che può essere integrata nell’abbigliamento, conferendo diverse funzionalità.

Questa tecnologia si basa su filamenti rivestiti con materiali plastici conduttivi, come PEDOT o polipirrolo, in grado di restringersi e allungarsi quando esposti all’elettricità. Secondo il professor Edwin Yager, i “muscoli tessili” possono essere incorporati anche nella biancheria intima, aumentando la forza di chi la indossa durante il sollevamento pesi.

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Nell’ambito del progetto Orizzonte 2020, gli scienziati hanno inoltre sviluppato una custodia che fornisce feedback tattile. Unendo più fili nel tessuto, si ottiene una struttura più stabile e resistente. Indossando tali maniche, le persone sono in grado di percepire il tocco reciproco a distanza, grazie ai sensori integrati e alla trasmissione del segnale.

Gli studiosi vedono un grande potenziale nella creazione di tessuti intelligenti, in quanto la tecnologia può aiutare le persone con problemi di vista a orientarsi negli ambienti urbani, fornendo informazioni tattili sull’ambiente circostante attraverso l’abbigliamento.

Questo innovativo approccio apre nuove possibilità per l’abbigliamento del futuro, in grado di potenziare le capacità fisiche e sensoriali delle persone, migliorando la loro autonomia e qualità di vita.

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