Un bug di iOS consente di animare le icone delle app
Se sei un utente iOS e ti sei sempre sentito limitato dalla scarsa personalizzazione dell’aspetto del tuo dispositivo, abbiamo una buona notizia per te! Lo sviluppatore Bryce Bostwick ha scoperto una scappatoia nell’API ufficiale di iOS che consente di animare le icone di qualsiasi applicazione.
Come funziona?
Ufficialmente, solo le app “Orologio” e “Calendario” preinstallate supportano le icone animate. Tuttavia, grazie alla scoperta di Bostwick, è possibile “rivitalizzare” qualsiasi icona.
La vulnerabilità del software consente di modificare le icone delle applicazioni, creando un effetto di animazione. Bostwick è persino riuscito a far cambiare l’icona dell’applicazione ad una velocità molto elevata, simulando un’animazione.
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Inoltre, lo sviluppatore è riuscito a far sì che il sistema consideri le applicazioni attive anche quando sono in esecuzione in background. Questo permette al programma di cambiare automaticamente l’icona in background.
A cosa servono le icone animate?
Secondo Bryce Bostwick, le icone animate potrebbero essere un’utile aggiunta a iOS, permettendo all’utente di essere informato su vari eventi senza dover avviare le applicazioni stesse. Ad esempio, un’icona animata potrebbe indicare che hai nuovi messaggi in arrivo, o che un download è in corso.
Cosa ne pensa Apple?
Non è ancora noto se Apple aggiungerà ufficialmente la possibilità di animare le icone delle app in futuro. È possibile che l’azienda decida di risolvere la vulnerabilità scoperta da Bostwick, in quanto potrebbe essere considerata un bug del sistema.
Grazie alla scoperta di Bryce Bostwick, gli utenti iOS possono finalmente dare un tocco di personalità al proprio dispositivo. Resta da vedere se Apple deciderà di abbracciare questa nuova possibilità o di chiudere la porta alle icone animate.
Puoi trovare maggiori informazioni sulla scoperta di Bryce Bostwick e su come animare le icone delle app sul suo sito web che trovi a questo indirizzo.
Nota bene: l’utilizzo di questa tecnica potrebbe violare i termini di servizio di Apple. Si consiglia di utilizzarla con cautela e a proprio rischio.
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