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Un misterioso oggetto cosmico lampeggia nello spazio da più di 30 anni

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GPM J1839-10, un oggetto cosmico che brilla ogni 21 minuti, continua a sfidare gli astrofisici moderni. Scoperto nel 1988, questo enigmatico oggetto non rientra in nessuna delle categorie conosciute, rendendolo uno dei misteri più affascinanti dell’universo.

Le sue caratteristiche peculiari hanno portato gli scienziati a formulare diverse ipotesi sulla sua natura. Inizialmente, si pensava che GPM J1839-10 fosse una pulsar, una stella di neutroni che emette impulsi di radiazione elettromagnetica. Tuttavia, il periodo di 21 minuti è insolitamente lungo per una pulsar.

Fonte: New-Science.ru
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Un’altra ipotesi suggeriva che si trattasse di una magnetar, un tipo di pulsar con un campo magnetico estremamente intenso. Ma questa teoria non è supportata dalle osservazioni, poiché GPM J1839-10 non emette raggi X come le magnetar.

Recentemente, alcuni scienziati hanno proposto che GPM J1839-10 possa essere una nana bianca, un piccolo oggetto celeste che rappresenta lo stadio finale dell’evoluzione stellare. Questa ipotesi, però, presenta ancora diverse incongruenze con le osservazioni.

Il mistero di GPM J1839-10 continua a intrigare gli astrofisici. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere la sua natura e il suo comportamento. Le future osservazioni e analisi dei dati potrebbero fornire indizi cruciali per svelare i segreti di questo enigmatico oggetto cosmico.

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