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Un nuovo materiale prolunga la durata della batteria del 10%

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Gli studenti della Dalhousie University di Halifax, in Canada, hanno studiato le batterie agli ioni di litio e hanno fatto un’interessante scoperta: la sostituzione di uno degli elementi leganti in esse contenute può migliorarne significativamente le prestazioni, mentre in precedenza gli scienziati non si erano resi conto che questo componente poteva cambiare così drasticamente le prestazioni della batteria.

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Il team di ricerca, guidato dalla dottoranda Anu Adamson, ha scoperto che il legante di tutti i componenti di una ABB (polietilene tereftalato) tende a dissolversi nel suo monomero dimetil tereftalato a causa di reazioni chimiche nella batteria. Di conseguenza, la capacità complessiva della batteria si riduce e la carica diminuisce gradualmente durante il periodo di inattività.

I ricercatori hanno deciso di sostituire questo componente con un materiale più adatto, il polipropilene. L’esperimento ha superato ogni aspettativa: la durata della batteria è aumentata del 10% e l’autoscarica è diminuita del 70%. La scoperta necessita di ulteriori test prima che i produttori di batterie possano utilizzare la soluzione. In precedenza, però, gli scienziati non si erano resi conto che il polietilene tereftalato potesse in qualche modo influire sulle prestazioni delle batterie.

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