Una e-mail afferma di avere un backup di WhatsApp ma è un virus
Il messaggio finge di essere una comunicazione dalla piattaforma WhatsApp. Una volta aperto, installa malware sui dispositivi.
Una campagna inviata via e-mail si spaccia per l’app di messaggistica più utilizzata al mondo, WhatsApp. La scusa: offrire agli utenti di scaricare il proprio backup della piattaforma. In realtà è una bufala per loro installare un malware, un virus, sui loro dispositivi.
La truffa è stata rivelata dall’Istituto nazionale di sicurezza informatica della Spagna (Incibe) in un avviso di sicurezza, in cui si segnala l’esistenza di messaggi di phishing con oggetto “Backup dei messaggi WhatsApp”.
Questa campagna, che impersona l’applicazione di messaggistica, finge di essere un backup delle conversazioni di WhatsApp e della cronologia delle chiamate dell’utente, a cui viene detto di fare clic su un collegamento per scaricarlo. In realtà, gli utenti che fanno clic sul collegamento scaricano sul proprio dispositivo un virus di tipo Trojan che, se eseguito, lo infetta con malware.
Cosa fare se scarichiamo il malware da WhatsApp
Incibe consiglia di eliminare il file agli utenti che lo hanno scaricato ma non lo hanno eseguito, e consiglia inoltre di inviare la mail che lo contiene nel cestino. Nel caso in cui il Trojan sia stato eseguito, è necessario scansionare il dispositivo con un antivirus aggiornato.
Ha inoltre ricordato agli utenti di non fare clic su alcun collegamento o scaricare file da messaggi di dubbia legittimità e consiglia di contattare l’azienda attraverso i canali ufficiali.
Suggerimenti per evitare le truffe di WhatsApp
- Digita l’URL del servizio direttamente nel browser, invece di raggiungere il web tramite link disponibili da pagine di terze parti, nelle email o negli sms.
- Non fornire dati personali (numero di telefono, nome, cognome, indirizzo o email) o dati bancari in nessuna pagina.
- Informati in anticipo e leggi i testi legali del web per escludere un possibile uso improprio dei tuoi dati.
- Diffida delle promozioni online che richiedono la consegna di informazioni personali. In caso di accesso a un servizio dalla tua applicazione, verifica che abbiamo installato l’applicazione legittima e che i permessi forniti siano adeguati.
Verifica in due passaggi
Di fronte a molteplici casi di furto di account per altri tipi di truffe, una buona misura per prenderci cura del nostro profilo WhatsApp è attivare la verifica in due passaggi.
Per fare ciò, devi andare nei tre punti (⁝) che appaiono nell’angolo in alto a destra dell’app per entrare in Impostazioni > Account > Verifica in due passaggi.
Una volta lì devi toccare il pulsante Attiva. Oltre a inserire il codice a sei cifre , è anche possibile aggiungere un’e-mail, che WhatsApp utilizzerà per inviare un link per disattivare la verifica in due passaggi in caso di smarrimento del PIN.
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