Vivo pronta al salto: nel mirino c’è il mercato delle action camera

Vivo è conosciuta soprattutto come produttrice di smartphone di fascia medio-alta, spesso apprezzati per la qualità fotografica e le soluzioni tecniche innovative. Ma qualcosa, dietro le quinte, si sta muovendo. E questa volta non riguarda un nuovo telefono.

Secondo quanto riportato dal noto insider Digital Chat Station, l’azienda cinese sarebbe pronta a debuttare nel mercato delle action camera, un settore oggi dominato da pochi grandi nomi ma sempre più affollato da nuovi attori ambiziosi.

Debutto atteso nel 2026, forse insieme allo X300 Ultra

Stando alle indiscrezioni, la prima action camera a marchio vivo potrebbe essere presentata nella prima metà del 2026. Il lancio potrebbe avvenire in contemporanea con lo smartphone vivo X300 Ultra, oppure in un evento separato, ma comunque legato al rinnovamento dei flagship store della serie X.

Un dettaglio non banale, che suggerisce come vivo voglia posizionare subito il prodotto in una fascia premium, sfruttando l’immagine dei suoi top di gamma.

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Stabilizzazione: il vero asso nella manica

Il punto più interessante riguarda però la tecnologia. Secondo l’insider, vivo non partirebbe da zero, ma riutilizzerebbe e adatterebbe soluzioni di stabilizzazione dell’immagine già collaudate sugli smartphone.

In particolare, viene citato il vivo X50 Pro, uno dei primi telefoni ad adottare una stabilizzazione “gimbal-like” avanzata. Su quel modello, l’angolo di compensazione arrivava fino a ±3°, contro circa ±1° dei sistemi OIS tradizionali.

Trasportare una tecnologia simile su un’action camera significherebbe alzare notevolmente l’asticella, soprattutto per chi pratica sport, riprese dinamiche o vlog in movimento, dove la stabilità è tutto.

Tante incognite, ma una strategia chiara

Al momento restano ignoti nome commerciale, specifiche tecniche e prezzo della prima action camera vivo. Nessuna immagine trapelata, nessun riferimento a sensori, risoluzione o software.

Eppure il quadro strategico è chiaro:
vivo sembra voler entrare in un mercato maturo puntando su ciò che sa fare meglio, ovvero imaging avanzato e stabilizzazione.

Se le indiscrezioni verranno confermate, il 2026 potrebbe segnare l’ingresso di un nuovo competitor serio nel mondo delle action camera. E per i marchi storici, questa potrebbe non essere una buona notizia.

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