WhatsApp blocca il servizio su questi telefoni dal 1° giugno

Hai uno smartphone un po’ datato? È il momento di controllare. A partire dal 1° giugno 2025, WhatsApp smetterà di funzionare su decine di modelli Android e iPhone, lasciando migliaia di utenti senza accesso all’app di messaggistica più usata al mondo.

Una decisione che potrebbe causare problemi seri a livello di comunicazione e lavoro, soprattutto per chi ancora utilizza telefoni con versioni precedenti a Android 5 o iOS 15.1.

Se il tuo telefono ha più di 8-10 anni, potresti essere tra i colpiti. Ecco alcuni dei modelli che non saranno più compatibili:

Apple:

• iPhone 5
• iPhone 5c
• iPhone 5s
• iPhone 6
• iPhone 6 Plus

Samsung:

• Galaxy S3
• Galaxy S4 Mini
• Galaxy Note 2

Motorola:

• Moto G (1ª gen)
• Moto E (2014)
• Razr HD

Sony:

• Xperia Z
• Xperia SP
• Xperia T
• Xperia V

LG:

• Optimus G
• Nexus 4
• G2 Mini

Se possiedi uno di questi modelli, WhatsApp smetterà completamente di funzionare: non riceverai più messaggi, aggiornamenti, né potrai accedere alle tue chat.

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Meta, l’azienda dietro WhatsApp, ha spiegato che i sistemi operativi più vecchi non garantiscono abbastanza sicurezza né supportano le nuove funzionalità. Continuare a mantenerli attivi significherebbe rallentare l’innovazione e aumentare i rischi per la privacy.

Ogni aggiornamento di WhatsApp porta con sé nuove protezioni, miglioramenti e funzioni. I dispositivi non aggiornati semplicemente non riescono a reggere il passo.

• Perdita completa dell’accesso all’app
• Perdita delle chat, foto, video e documenti importanti
• Difficoltà a comunicare con amici, familiari o colleghi

1. Controlla il sistema operativo del tuo telefono. Se è troppo vecchio, valuta un aggiornamento o un cambio di dispositivo.
2. Esegui un backup delle tue chat su Google Drive (Android) o iCloud (iPhone).
3. Trasferisci i dati su un nuovo smartphone, così non perderai nulla.

Se stai pensando di cambiare telefono, punta su un dispositivo che riceverà aggiornamenti a lungo termine. Non guardare solo il prezzo: la longevità software è fondamentale per restare connesso e sicuro.

WhatsApp non ha comunicato il numero esatto di utenti coinvolti, ma una cosa è certa: il futuro della messaggistica richiede tecnologia aggiornata. E restare indietro significa rischiare di restare… isolati.

Fonte

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