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Windows 11 si prepara a supportare nativamente la creazione di archivi .7z e .TAR

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Mentre Windows 11 è già in grado di decomprimere diversi formati di file compressi, fino ad ora il sistema operativo ha mancato la funzionalità di creare autonomamente archivi in tali formati. Tuttavia, questa situazione sta per cambiare.

Secondo quanto riportato dal noto blogger tecnologico PhantomOfEarth, nelle prossime versioni di Windows 11, ovvero 22H2 e 23H2, sarà introdotto il supporto nativo per la creazione di archivi nei formati .7z e .TAR, senza dover attendere l’uscita della più recente build 24H2.

Questa nuova funzionalità permetterà agli utenti di aggiungere file direttamente agli archivi di questi due formati popolari, senza dover ricorrere a tool di terze parti. L’opzione sarà accessibile direttamente dal menu contestuale di Windows 11.

Inoltre, gli utenti avranno la possibilità di configurare parametri aggiuntivi per la compressione, come il formato, l’algoritmo e il livello di compressione da applicare.

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In passato, Windows 11 aveva già introdotto il supporto per la decompressione del formato RAR, ma non la creazione di tali archivi. Questa imminente novità, quindi, andrà a colmare una lacuna importante, rendendo superfluo l’utilizzo di molti archiviatori di terze parti per le operazioni di compressione.

Sebbene PhantomOfEarth non abbia fornito una data precisa per il rilascio di questa funzionalità, la sua implementazione è già in fase di test all’interno della build beta 22635.3566 di Windows 11, a conferma del fatto che il suo arrivo nel sistema operativo ufficiale sia ormai imminente.

Questo aggiornamento rappresenterà sicuramente un significativo passo avanti nell’esperienza utente di Windows 11, semplificando ulteriormente la gestione e la condivisione di file compressi direttamente all’interno del sistema operativo.

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