Windows e Office gratis: hacker promettono una soluzione definitiva

Il gruppo di hacker Massgrave ha annunciato la creazione di un nuovo strumento di attivazione chiamato TSforge, compatibile con Windows (dalla versione 7 alla 11) e Microsoft Office (dalle edizioni 2013 alla 2024). A differenza dei tradizionali attivatori basati su KMS (Key Management Service), TSforge promette di “craccare” il prodotto in modo definitivo, senza necessità di riattivazioni periodiche.

Secondo gli sviluppatori, TSforge non utilizza il metodo KMS, che simula un server di attivazione, ma agisce direttamente sulla Microsoft Software Protection Platform (SPP), il sistema di protezione del software di Microsoft. In pratica, TSforge modifica i file che contengono i dati della licenza, inserendo informazioni che fanno credere al sistema operativo di essere stato regolarmente acquistato e attivato.

Una delle caratteristiche più interessanti è che, una volta applicato, TSforge elimina la necessità di controlli online successivi sullo stato della licenza. Questo rende l’attivazione permanente, almeno in teoria.

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TSforge supporta un’ampia gamma di versioni di Windows, dalla 7 alla 11, e tutte le edizioni di Microsoft Office dal 2013 al 2024. Tuttavia, per attivare Office, è necessario che il pacchetto venga eseguito su un computer con sistema operativo Windows 8 o successivo.

Inoltre, gli hacker sostengono che TSforge sia in grado di estendere il periodo di supporto per Windows 10, il cui ciclo di vita terminerà ufficialmente nell’ottobre 2024. Questa funzionalità potrebbe essere particolarmente attraente per gli utenti che non intendono passare a Windows 11.

Secondo alcune fonti specializzate, TSforge sarebbe già disponibile in rete, anche se i dettagli sulla sua diffusione rimangono vaghi. Al momento, Microsoft non ha rilasciato alcun commento ufficiale riguardo a questo nuovo strumento di attivazione, né ha indicato se intenda adottare contromisure per contrastarne l’uso.

Sebbene TSforge possa sembrare una soluzione allettante per chi cerca di evitare i costi delle licenze, è importante ricordare che l’uso di strumenti di attivazione non autorizzati viola i termini di servizio di Microsoft e può esporre gli utenti a rischi di sicurezza, come malware o vulnerabilità del sistema. Inoltre, l’attivazione illegale priva gli utenti degli aggiornamenti ufficiali e del supporto tecnico, elementi cruciali per la sicurezza e la stabilità del sistema.

Fonte

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