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Android si rinforza: arriva il blocco automatico in caso di furto

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Le funzionalità antifurto annunciate da Google nel maggio 2024 hanno iniziato a comparire nelle build stabili di Android per gli attuali modelli di smartphone. Sebbene al momento l’elenco dei dispositivi supportati sia limitato, presto questa innovazione promette di diventare disponibile al pubblico.

Gli strumenti “Blocco rilevamento furti“, “Blocco dispositivo offline” e “Blocco remoto” sono progettati per offrire agli utenti la possibilità di bloccare rapidamente i dispositivi rubati, impedendo così l’accesso alle informazioni sensibili in essi contenute. La comparsa delle prime due di queste funzionalità sugli smartphone Xiaomi 14T Pro e su alcuni modelli Google Pixel è stata segnalata dal noto blogger tecnologico Mishaal Rahman.

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La funzione “Blocco rilevamento furto” viene attivata quando si tenta di strappare il telefono al proprietario (presumibilmente utilizzando un giroscopio), bloccando lo schermo durante sussulti e accelerazioni improvvise. “Blocco dispositivo offline”, a sua volta, attiva il blocco quando si è disconnessi da Internet. Infine, il “Blocco remoto” consente di spegnere rapidamente il proprio dispositivo online utilizzando il numero di telefono anziché l’account Google.

Google non ha ancora annunciato i tempi del lancio globale di queste nuove funzionalità per tutti i dispositivi supportati.

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