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Come disdire il canone RAI e chiedere il rimborso

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SE SEI CONTRARIO A QUESTA TASSA, ECCO COME DEBELLARLA UNA VOLTA PER TUTTE

Questo articolo non è scritto per andare contro gli interessi della RAI ma semplicemente per aiutare gli italiani ad eliminare una tassa che, parliamoci chiaro, non ho mai potuto accettare. L’Italia è uno dei paesi al mondo con più tasse e accise e, scusatemi tanto, chi non vorrebbe risparmiare qualche soldino?

Il canone RAI è un argomento che suscita spesso discussioni e opinioni contrastanti ma sarei curioso di sapere, quanti amano pagarlo. Nella mia vita non ho mai avuto modo di incontrare qualcuno favorevole al pagamento di questa tassa e, ad essere sincero, chi lo sarebbe?

L’Italia è uno dei paesi al mondo con più tasse e a mio avviso, pagare anche un’imposta sulla TV mi sembra alquanto inverosimile. Ecco alcuni dei motivi per cui sono in tanti a ritenere che il canone RAI sia una tassa ridicola:

  1. Obbligatorietà: Il canone RAI è un’imposta obbligatoria che tutti i possessori di un televisore o di un dispositivo che può accedere ai programmi televisivi devono pagare, indipendentemente dal fatto che effettivamente utilizzino o guardino i servizi RAI. Questo significa che anche coloro che scelgono di non usufruire dei servizi RAI sono comunque tenuti a pagare questa tassa.
  2. Manca la scelta: Il canone RAI non offre agli utenti la possibilità di scegliere se desiderano o meno finanziare i servizi della RAI. Questo può essere frustrante per coloro che preferiscono affidarsi ad altre fonti di informazione o intrattenimento e ritengono di pagare per un servizio che non desiderano o non utilizzano.
  3. Finanziamento pubblico: La RAI riceve già finanziamenti pubblici consistenti dallo Stato italiano. Il canone RAI viene considerato da molti come un modo aggiuntivo per finanziare l’azienda, anche se potrebbe essere argomentato che i finanziamenti pubblici dovrebbero essere sufficienti per garantire il funzionamento della RAI senza la necessità di imporre una tassa obbligatoria.
  4. Sistemi di finanziamento alternativi: Alcune persone sostengono che ci dovrebbero essere alternative al canone RAI, come ad esempio l’introduzione di un sistema di abbonamenti volontari o la trasformazione della RAI in una società commerciale che si autofinanzia attraverso la pubblicità. Queste alternative potrebbero offrire maggiore flessibilità e scelta agli utenti.

Tuttavia, è importante notare che ci sono anche argomenti a favore del canone RAI. Ad esempio, si sostiene che il canone sia necessario per garantire l’indipendenza e la qualità dei contenuti prodotti dalla RAI, evitando una dipendenza eccessiva dalla pubblicità e influenze esterne. Io personalmente, non la vedo così!

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In questo articolo vedremo tutte le modalità per disdire il canone RAI e di estirpare per sempre questa inutile tassa. Gran parte delle informazioni qui presenti, sono prese da canale Telegram di Ugo Fuoco.

🔷️PROCEDURA CARTACEA

1️⃣ DISDICI IL CANONE RAI 2024

Per disdire il CANONE RAI nella modalità cartacea bisogna compilare l’apposito modulo di dichiarazione sostitutiva che TROVI CLICCANDO QUESTO LINK.
Una volta compilato il modulo va spedito a mezzo raccomandata, entro il 31 Gennaio 2024, al seguente indirizzo:

Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

2️⃣SCORPORA L’IMPORTO DEL CANONE RAI DALLA BOLLETTA

Altra modalità attraverso la quale potrete smettere di pagare il canone RAI è lo scorporo di quest’ultimo dalla bolletta.

Per poterlo fare è anzitutto necessario che il pagamento della bolletta elettrica non avvenga in automatico attraverso addebito diretto sul vs. Conto Corrente.

Una volta ricevuta la bolletta, individuate l’importo dell’Abbonamento TV presente in quest’ultima, recatevi alla posta e compilate un bollettino per saldare la vs. Bolletta elettrica avendo sottratto l’importo  relativo al Canone RAI.

(Es. Bolletta, euro 100,00. Canone RAI presente in bolletta, euro 9,00. Compilare e pagare bollettino postale da euro 91,00)

Tale procedura va eseguita alla ricezione di cadauna bolletta elettrica.

3️⃣ RICHIEDI IL RIMBORSO DEI CANONI RAI PRECEDENTEMENTE CORRISPOSTI. RIPRENDITI I TUOI SOLDI!

Per richiedere il rimborso dei canoni RAI precedentemente versati è necessario compilare lo specifico modulo di dichiarazione sostitutiva che TROVI CLICCANO QUESTO LINK, indicando il periodo di riferimento per il quale si richieda il rimborso, inserendo i DATI RICHIESTI NELLE ISTRUZIONI CHE TROVI CLICCANDO QUESTO LINK ed il numero di abbonamento RAI.

Il numero di abbonamento è spesso presente nella bolletta. Qualora non doveste trovarlo, vi basterà chiamare il Numero Verde RAI cui richiederlo: 800.93.83.62

Una volta compilato il modulo dovrete spedirlo a mezzo raccomandata allegando la fotocopia fronte/retro di un documento d’identità (ATTENZIONE POICHÈ IL DOCUMENTO È OBBLIGATORIO)

L’indirizzo cui spedire la raccomandata è:

Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

🔶️PROCEDURA ONLINE

1️⃣ Per DISDIRE IL CANONE RAI dovrai compilare un modulo di Dichiarazione sostitutiva.

La dichiarazione deve essere inviata entro il 31 Gennaio 2024 attraverso l’apposita pagina web del sito dell’Agenzia delle Entrate (A QUESTO LINK)

2️⃣ Altra modalità online per Disdire il Canone RAI è firmando digitalmente QUESTO MODULO DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA e inviarlo poi a mezzo pec all’indirizzo: cp22.sat@postacertificata.rai.it

3️⃣ RICHIEDI ONLINE IL RIMBORSO DEI CANONI RAI PRECEDENTEMENTE CORRISPOSTI.

Per richiedere il rimborso dei canoni RAI precedentemente versati attraverso la procedura online è necessario compilare il MODELLO DI RICHIESTA DI RIMBORSO CLICCANDO SU QUESTO LINK DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE accludendo tutte le informazioni come richiesto nelle ISTRUZIONI CHE POTETE VISIONARE CLICCANDO QUESTO LINK.

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Emiliano
Emiliano
11 mesi fa

Si rischia qualche ripercussione per la disdetta tipo cartelle esattoriali