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DAZN e beIn si uniscono alla task force contro la pirateria

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La lotta allo streaming illegale si fa sempre più accesa

DAZN si è unita all’Alleanza per la Creatività e l’Intrattenimento (ACE), che ha creato una task force dedicata alla lotta alla pirateria sportiva (la ACE Sports Piracy Task Force). ACE è un’organizzazione che si propone di contrastare la pirateria online e comprende oltre 50 società attive nei media, come Amazon, Apple, Discovery, Netflix e Sky. La task force, che mira a proteggere i contenuti sportivi, attualmente include solo DAZN e beIn Media Group, un’emittente sportiva internazionale.

Secondo un comunicato stampa, la ACE Sports Piracy Task Force perseguirà “azioni di contrasto”, tra cui la chiusura dei siti che trasmettono illegalmente eventi sportivi, in collaborazione con le forze dell’ordine e altri partner.

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ACE ha già intrapreso azioni in campo, come il blocco di un gruppo operativo in Marocco che intendeva trasmettere illegalmente la Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022, per la quale beIn era l’emittente ufficiale in Medio Oriente, Nord Africa e Francia.

Shay Segev, CEO del Gruppo DAZN, ritiene che “combattere la pirateria sportiva richieda uno sforzo congiunto a livello globale” per affrontare il problema “in modo significativo”.

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