News

dLight, la lampada smart di Google che non potrai mai avere

Condividi l'articolo

Un designer del colosso americano ha svelato su Twitter un nuovo prodotto, una lampada connessa pensata per il telelavoro e la videoconferenza. Purtroppo però, non dovrebbe essere commercializzata al di fuori di Google.

Leggi anche:

Come mai ? Semplicemente perché la dLight è pensata per tenerti ben illuminato durante le tue infinite videochiamate, con i suoi 14 W di potenza. Alla domanda su cosa la differenzia da una semplice lampada Ikea da sei dollari, Ben Gold ha risposto infatti su Twitter che la dLight fa parte di uno sforzo globale per migliorare le situazioni di telelavoro e videoconferenza. Ha anche specificato che i team di Google sembrano avere idee per aggiungere altre funzioni in futuro.

Per meritarsi lo status di lampada connessa, è ovviamente compatibile con Google Assistant e può essere gestita dalle applicazioni Google Home come qualsiasi lampadina connessa. Se diffidi degli altoparlanti intelligenti e dei loro microfoni, sappi che il dLight non ne ha.

Il dLight è alimentato da USB-C, che potrebbe essere utilizzato anche per future espansioni, secondo Ben Gold, ed è compatibile con il Wi-Fi 802.11 b/g, che consentirà di aggiornarlo over-the-air. 

La cattiva notizia? Questa lampada, per quanto bella e attraente, ha pochissime possibilità di finire sulla tua scrivania. È infatti riservato ai dipendenti di Google, che possono acquistarlo tramite un negozio online interno.

Fonte

Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:

Esprimi il tuo parere!

Ti piacerebbe una lampada intelligente dLight sulla tua scrivania? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo guruhitech@libero.it.

+1
0
+1
1
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
1
(Visited 27 times, 1 visits today)
0 0 votes
Article Rating

Rispondi

0 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments