Furbata Huawei: ecco i servizi Google e il supporto 5G
L’azienda ha rilasciato nuovi smartphone con il marchio Hi Nova.
Huawei ha finalmente trovato un modo per aggirare le sanzioni statunitensi che le hanno vietato di rilasciare smartphone 5G negli ultimi due anni, oltre a installare i servizi Google su di essi.
L’azienda ha rilasciato il nuovo smartphone Hi Nova, ovvero una copia migliorata di Huawei Nova 9 SE. Ora, di punto in bianco, China Post sta lanciando i propri smartphone che sono sorprendentemente simili ai dispositivi della serie Huawei Nova. Non sarà un caso se nel 2019 China Post e Huawei hanno firmato un accordo.
Huawei è responsabile dello sviluppo e della produzione di smartphone e China Post cede il proprio marchio e acquista componenti a cui Huawei ha bloccato l’accesso. In questo modo semplice, Huawei ha ricevuto i componenti di cui aveva bisogno, in particolare sistemi a chip singolo con supporto 5G. Inoltre, i telefoni possono installare l’ultima versione di Android su smartphone con servizi Google e Google Play Store.
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In questa fase, i dispositivi a marchio Hi Nova sono disponibili esclusivamente in Cina ma gli esperti non escludono che la gamma di dispositivi di questa azienda aumenterà e successivamente appariranno al di fuori della Cina.
La scorsa settimana si è saputo che a metà aprile VimpelCom ha ricevuto da Huawei un grosso lotto di apparecchiature per un valore di 15 milioni di dollari. L’accordo è stato firmato anche prima dell’introduzione di sanzioni contro la Russia, che vietavano l’importazione di tali apparecchiature.
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