Gemini Nano: la rivoluzione di Google nell’IA per cellulari, anche senza connessione a internet
Google ha annunciato il suo modello di IA più avanzato fino ad oggi: Gemini. Android 14 e questo modello di intelligenza artificiale si integrano per rivoluzionare le attività sui dispositivi mobili in futuro. Pixel 8 Pro è il primo smartphone a utilizzare questo modello, che consentirà risposte rapide e contestuali su WhatsApp e si estenderà ad altre applicazioni in futuro.
Gemini è presentato in tre varianti ottimizzate: Ultra, Pro e Nano; quest’ultima è pronta per essere abilitata nelle impostazioni come anteprima per sviluppatori su Pixel 8 Pro, offrendo risposte automatiche di alta qualità su applicazioni come WhatsApp. L’implementazione di Gemini Nano su Pixel 8 Pro illustra le sue capacità, consentendo all’applicazione Recorder di riassumere il contenuto in modo conciso, anche senza internet.
WhatsApp con Gemini ti suggerisce le frasi giuste
Android AICore, un nuovo servizio di sistema su Android 14, facilita l’accesso a Gemini Nano e gestisce la gestione dei modelli, i tempi di esecuzione e le funzioni di sicurezza, il tutto mantenendo la privacy e la trasparenza del processo.
AICore favorisce inoltre la personalizzazione attraverso l’adattamento Low Rank (LoRA), che consente agli sviluppatori di creare piccoli adattatori LoRA su misura per i propri dati di addestramento, potenziando così un modello di linguaggio grande e personalizzato per casi d’uso specifici in ogni applicazione. Si prevede che l’utilizzo di nuovi hardware ML, come gli ultimi Google Tensor TPU e NPU di aziende come Qualcomm, Samsung S.LSI e MediaTek, estenda presto la portata di AICore e Gemini Nano a più dispositivi.
Come testare Gemini su Android
Gli sviluppatori interessati a esplorare le possibilità offerte da Gemini Nano possono iscriversi al Programma di accesso anticipato per saperne di più sugli strumenti e le API disponibili per costruire sul modello su dispositivi con Android. L’obiettivo è unire la ricerca avanzata in AI con strumenti accessibili per promuovere l’innovazione nelle applicazioni mobili che migliorano l’esperienza dell’utente attraverso un’intelligenza artificiale più flessibile e potente. Per provare lo strumento, è necessario compilare questo modulo.
L’annuncio di Sundar Pichai
Ciò che tutti stavano aspettando, l’annuncio di Google DeepMind con Gemini, un modello di intelligenza artificiale multimodale e flessibile che promette di rivoluzionare il modo in cui la tecnologia si intreccia con la quotidianità e lo sviluppo aziendale.
Sundar Pichai, CEO di Google e Alphabet, ha sottolineato che questo nuovo modello, parte di un’iniziativa dell’azienda per essere “IA-first”, ha prestazioni all’avanguardia in diversi standard accademici ed è in grado di superare gli esperti umani in test di comprensione del linguaggio multiconcettuale.
Gemini, che è stato ottimizzato per funzionare su dispositivi di diverse capacità (Ultra, Pro e Nano), ha dimostrato un rendimento superiore in 30 delle 32 prove accademiche applicate ai modelli di linguaggio, incluso un punteggio del 90,0% nella comprensione del linguaggio multiconcettuale di massa (MMLU), superando la capacità di analisi degli specialisti umani in aree come matematica, fisica, storia e medicina.
Leggi anche:
Sundar Pichai ha sottolineato il continuo progresso dell’IA nell’azienda e la promessa che questi progressi siano di beneficio globale.
Il nuovo sistema, che è il risultato di uno sforzo collaborativo tra DeepMind e Google Research, è già in uso in varie applicazioni aziendali, come la ricerca di informazioni su Google e la creazione di modelli di linguaggio avanzati su Google Assistant. Il modello è disponibile anche per gli sviluppatori interessati a integrarlo nelle loro applicazioni.
Inoltre, Sundar Pichai ha rivelato che Google sta anche lavorando su un nuovo sistema di dialogo naturale chiamato LaMDA, che è in grado di comprendere e generare linguaggio umano in modo più avanzato rispetto ai modelli di IA precedenti.
LaMDA è stato presentato con una dimostrazione in cui ha partecipato una chiamata simulata tra un utente umano e una IA che sembrava essere il CEO di una piccola impresa. Il colloquio è stato fluido e naturale, dimostrando il potenziale di questa nuova tecnologia nel migliorare le interazioni tra umani e IA.
L’annuncio di Google DeepMind con Gemini è un grande passo avanti per l’IA e promette di avere un impatto significativo sulle applicazioni aziendali e sulle esperienze degli utenti. Continueremo a seguire gli sviluppi e adattare le nostre tecnologie per migliorare la nostra vita quotidiana.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Instagram: instagram.com/guruhitech_official
- Telegram: t.me/guruhitech
- Facebook: facebook.com/guruhitechweb
- Twitter: twitter.com/guruhitech1
- Threads: threads.net/@guruhitech_official
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Che idea ti sei fatto di Gemini Nano? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].