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Gli aerei del futuro avranno le ali miste: parola di EasyJet!

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La compagnia aerea britannica EasyJet ha annunciato una collaborazione con la startup JetZero per creare un innovativo aereo a idrogeno ad ala ibrida. Questo progetto mira a ridurre significativamente il consumo di carburante e a raggiungere emissioni di carbonio pari a zero durante i voli a lungo raggio.

Secondo il fondatore di JetZero, Mark Page, l’utilizzo di un’ala combinata dovrebbe aumentare l’efficienza degli aerei di linea del 50% rispetto ai modelli tradizionali con ala tubolare. Di conseguenza, le emissioni di carbonio potranno essere dimezzate.

Inoltre, il layout wide body consentirà di riorganizzare lo spazio interno dell’aereo, permettendo di trasportare un numero maggiore di passeggeri. Un altro vantaggio è la possibilità di aggiungere ulteriore combustibile a idrogeno, poiché l’idrogeno gassoso e liquido può immagazzinare più energia in volumi relativamente piccoli.

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Questo innovativo design della cellula è applicabile a una varietà di tipologie di aeromobili, inclusi aerei cargo, aerei di linea e persino aerei cisterna. Se tutto procederà secondo i piani, la produzione in serie della nuova generazione di veicoli aerei potrebbe iniziare già nel 2030.

La collaborazione tra EasyJet e JetZero rappresenta un importante passo avanti verso l’adozione di soluzioni più sostenibili nel settore dell’aviazione. L’obiettivo è quello di ridurre significativamente l’impatto ambientale dei voli a lungo raggio, contribuendo agli sforzi globali per la transizione verso un’aviazione più ecologica.

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