Quantcast
News

Gli astronomi hanno rilevato il buco nero piĆ¹ vicino alla Terra

Condividi l'articolo

Nuove osservazioni hanno rivelato la presenza di un buco nero molto singolare.Ā Questo sembra essere sia il piĆ¹ piccolo oggetto di questo tipo mai rilevato, sia il piĆ¹ vicino al nostro pianeta.

In un lavoro imminente sugliĀ avvisi mensili della Royal Astronomical Society, un team di astronomi dellaĀ Ohio State UniversityĀ ha identificato un buco nero che potrebbe stabilire due nuovi record.Ā Di fronte al suo soprannome di “unicorno” nellaĀ costellazione in cui si trova, questo oggetto con una massa tre volte maggiore di quella delĀ SoleĀ si trova vicino allaĀ stella gigante rossaĀ V723 Mon,Ā a soli 1.500 anni luceĀ dallaĀ Terra.

In precedenza, ilĀ piĆ¹ piccoloĀ buco neroĀ mai rilevato era di 3,3 masse solari, mentre l’oggetto piĆ¹ vicino si trovava a circa 3000 anni luce di distanza.Ā L’anno scorso ĆØ stato suggerito che il sistema stellareĀ HR 6819, situato a circa 1120 anni luce di distanza, ospitasse il buco nero piĆ¹ vicino conosciuto, ma ulterioriĀ studiĀ hanno messo in dubbio l’esistenza di un tale oggetto in questa parte del cosmo.

A causa della sua massa minuscola (per un buco nero), l’unicorno costituisce una vera curiositĆ : l’oggetto ĆØ infatti piĆ¹ piccolo dei buchi neri noti come “di massa stellare” (da 5 a 30 masse solari), rispetto a quanto fino a poco tempo fa erano considerati per essere i piĆ¹ piccoli esistenti.

Leggi anche:

Con tali oggetti cosmici che si dimostrano, per loro natura, difficili da individuare, gli astronomi si sono affidati all’influenza gravitazionale dell’unicorno sulla stella che lo accompagna.Ā La luce di quest’ultimo sembrava cambiare di intensitĆ  in diversi punti della sua orbita, suggerendo che fosse allungata dalla gravitĆ  di un oggetto vicino.Ā In assenza di una seconda stella compagna visibile, il team ha dedotto che l’oggetto in questione era molto probabilmente un buco nero.

RILEVAZIONI CHE POTREBBERO MOLTIPLICARSI GRAZIE AI NUOVI TELESCOPI

“Proprio come la Luna puĆ² deformare gli oceani della Terra, producendo alte e basse maree, un buco nero puĆ² dare a una stella una forma allungata, che ricorda una lacrima,Ā affermaĀ Todd Thompson, coautore dello studio.Ā ā€œIn questo caso specifico, questa ĆØ la spiegazione piĆ¹ semplice e piĆ¹ probabile”.

Per determinare la massa del minuscolo buco nero, i ricercatori hanno analizzato la distorsione gravitazionale della stella, la sua velocitĆ  e il periodo della sua orbita.Ā Altri oggetti cosmici con caratteristiche simili potrebbero essere scoperti nei prossimi anni, dicono, man mano che i telescopi diventeranno piĆ¹ potenti e l’analisi dei dati migliorerĆ .

Fonte

Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:

Esprimi il tuo parere!

Ti ĆØ piaciuto questo articolo? Lascia un commento nellā€™apposita sezione che trovi piĆ¹ in basso.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email allā€™indirizzo guruhitech@libero.it.

+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
(Visited 58 times, 1 visits today)
0 0 votes
Article Rating

Rispondi

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x